Esperanto: istruzioni per l'uso - IL FESTIVAL: SCAMBI GIOVANILI, CULTURA, TURISMO Mancano pochi giorni al festival giovanile di Pasqua, che si svolgerà dal 31 Marzo al 6 Aprile nel paese di Roncegno (TN). E' dunque interessante pubblicare un "Bignami" sul tema, invitando tutti a programmare una gita pasquale in Trentino http://iej.esperanto.it/ijf/2010 ********************** Il Festival Internazionale Giovanile Esperantista, fin dalle proprie prime edizioni, ha avuto tre distinte vocazioni: -Fungere da punto d'incontro e scambio internazionale per i giovani; -Presentare un livello culturale di assoluta eccellenza; -Offrire anche occasioni di svago in senso più "turistico" ai giovani stranieri. Tutto ciò, ovviamente, sotto il segno dell'Esperanto, la lingua internazionale, la cui base ideale (La fratellanza di tutti gli esseri umani, il comune diritto di parlare una lingua che non penalizzi nessuno) ispira ogni realizzazione della nostra associazione e delle associazioni consorelle nelle altre nazioni. Vediamo dunque in maggiore dettaglio i singoli aspetti della manifestazione. 1.Lo scambio internazionale giovanile E' noto che il viaggio e la conoscenza di popoli e Paesi differenti sono un momento essenziale nello sviluppo della psiche del giovane, sia per il profitto personale che il giovane ne trae (Nuove amicizie e contatti, aiuto nello studio delle lingue e della storia dei Paesi stranieri), sia per il beneficio a lungo termine lucrato dalla società stessa, derivato dal fatto che il conoscere a fondo gli altri popoli (E magari l'avere oltre confine delle amicizie) non può che favorire la pace e la comprensione internazionale. L'aspetto dello scambio giovanile è comunque quello che più caratterizza il Festival: -I partecipanti, ben più di cento, provengono da 10/15 diverse nazioni; ciò assicura l'incontro fra culture, tradizioni ed opinioni estremamente differenti; -Molti partecipanti conoscono ed usano correntemente la lingua internazionale Esperanto; in questo modo, essi si trovano ad essere su un piano di parità, e ciascuno ha pari opportunità di esprimersi ed essere compreso, indipendentemente dalla propria nazione di provenienza; -Ogni volta che sia possibile, il programma prevede momenti di interazione fra i giovani, quali gruppi di discussione o di lavoro, serate di conoscenza od altro, allo scopo di favorire la reciproca conoscenza. 2.La cultura Assoluta eccellenza, abbiamo detto; ed infatti il primo obiettivo della Gioventù Esperantista Italiana è mantenere un livello culturale universitario, assicurandosi la partecipazione dei migliori conferenzieri, cercandoli là ove siano disponibili - in Italia od all'estero. L'uso dell'Esperanto nelle conferenze non è accessorio, ma un punto centrale della nostra attività; grazie infatti all'applicazione della lingua internazionale, i costi di interpretariato sono ridotti a zero, e diventa veramente possibile seguire dalla viva voce dell'oratore qualsiasi intervento, anche se il conferenziere sia francese, russo o greco. 3.Il turismo Dato che circa due terzi dei partecipanti sono stranieri, si presenta ogni anno una grande occasione per mostrare quanto di meglio l'Italia metta a disposizione. L'aspetto turistico del Festival non è mai da trascurarsi, sia per offrire ai giovani partecipanti delle occasioni di svago, sia perché dare una "buona impressione" di una città o di una regione ad un centinaio di giovani provenienti da tutta Europa, i quali ovviamente torneranno a casa soddisfatti, non può che giovare all'immagine internazionale della regione ospitante. I partecipanti ai Festival sono giovani, compresi per la maggior parte fra i 20 ed i 30 anni; circa un terzo sono italiani, i rimanenti provengono da Germania, Austria, Francia, Svizzera, Spagna, Olanda, Inghilterra, e da molte nazioni dell'Europa orientale quali Polonia, Repubbliche Ceca e Slovacca, Russia, Lituania, Ungheria, Bulgaria, ex Jugoslavia, ecc.. La Gioventu' Esperantista Italiana, il cui scopo è organizzare scambi internazionali giovanili per mezzo della lingua Esperanto, fissa ogni anno una quota di partecipazione notevolmente inferiore ai costi sopportati, per facilitare la partecipazione dei giovani - soprattutto di quelli dell'Europa orientale. Testo di Marco Bezzi - 1995 Adattato e Rivisto da Francesco Amerio - 2003 ********************************************************************* ********************************************************************* Referendum per lo statuto L'afflusso di schede di votazione per il nuovo statuto proposto prosegue con ritmo soddisfacente anche se ovviamente inferiore a quello iniziale. Però il traguardo da raggiungere (per essere valido devono votare almeno i due terzi degli aventi diritto al voto) è ancora lontano e pertanto ci permettiamo di raccomandare a coloro che ancora non l'avessero fatto di ricordarsi questo diritto-dovere. Non ci dilunghiamo a rispiegare l'importanza che ha questo referendum per la FEI: ormai è a tutti ben chiaro. Ci limitiamo quindi solo a far memoria per evitare qualche dimenticanza La Commissione Statuto Per maggiorni info vedere NSiR 676 o rivolgersi a: Ermigi Rodari ********************************************************************* ********************************************************************* Borse di studio per gli allievi dei corsi!!!!!!! La FEI ha istituito 8 borse di studio per partecipare GRATUITAMENTE ai corsi intensivi di studio dell'esperanto che si terranno durante il 77° congresso italiano di esperanto a Lignano. Possono partecipare al bando sia gli allievi che negli ultimi due anni abbiano seguito dei corsi di I o II grado tenuti dai gruppi esperantisti sia gli allievi che abbiano terminato i corsi in rete. L'iniziativa si prefigge di accrescere le conoscenze della lingua, tra chi si è avvicinato ad essa per studiarla, favorendone anche l'inserimento nel mondo esperantista. Ci auguriamo che l'iniziativa possa motivare gli allievi a terminare i corsi ed a partecipare agli esami di fine corso. In allegato è riportato il bando completo da far conoscere a chi frequenta o ha frequentato recentemente un corso di esperanto sia in una sede che in rete. Con amicizia Riccardo Pinori ********************************************************************* ********************************************************************* Master solo in inglese all'universita' di Trieste L'Universita' di Trieste ha proposto un master sulle tecnologie assistive di sostegno all'handicap che si terra' esclusivamente in lingua inglese. La Federazione Esperantista Italiana non ritiene accettabile che un corso che si svolge in Italia debba usare esclusivamente una lingua straniera, determinando cosi' discriminazione e conseguenze dannose per la nostra lingua e la nostra cultura. Considerato che si tratta di un corso di specializzazione tecnologica e non di un corso di lingua, giudica irrazionale e poco produttivo mescolare due obiettivi formativi cosi' eterogenei. Rileva, infine, la superficialita' con cui le istituzioni responsabili, i mezzi di comunicazione e l'opinione pubblica trattano queste problematiche. 1. Un corso di alta specializzazione che si svolge in Italia usando soltanto la lingua inglese, produce una discriminazione a danno di quegli studenti italiani che hanno studiato una lingua straniera diversa dall'inglese e, solo per questo, vengono esclusi dalla possibilita' di partecipare al master. 2. L'iniziativa dell'Universita' di Trieste alimenta una tendenza di alcune istituzioni scientifiche o di formazione che, se diventasse generale, condurrebbe ad un risultato culturalmente disastroso per il nostro Paese: la lingua italiana finirebbe a poco a poco con il rendersi inadatta ad esprimere concetti tecnologici e, comunque, particolarmente raffinati, e scadrebbe al rango di un codice dialettale. 3. Pur riconoscendo l'importanza della lingua inglese negli scambi internazionali del nostro tempo, si rileva che privilegiare esclusivamente questo strumento di comunicazione addirittura nei confronti della stessa lingua italiana, contraddice le normative europee che in tutti i documenti ufficiali indicano il multilinguismo come la soluzione dei problemi della comunicazine a livello europeo. Esperanto Italia - FEI Via Villoresi, 38, 20143 Milano www.esperanto.it, ufficio.stampa at esperantoitalia.it ********************************************************************* ********************************************************************* ESAMI DI PRIMO GRADO A GROSSETO Il giorno 8 marzo si sono tenuti a Grosseto gli esami di I grado dell'Istituto Italiano di Esperanto e 5 corsisti si sono brillantemente diplomati (tra questi 3 giovani). Il corso ha avuto la durata di 20 ore, i corsisti che hanno assiduamente seguito il corso sono stati 7. A tutti coloro che hanno frequentato almeno i tre quarti delle lezioni è stato rilasciato un attestato di frequenza a cura della Federazione Esperantista Italiana. Gli esami sono stati organizzati dalla Cattedra dell'IIE di Mantova in collaborazione con la Cattedra di Roma. Laura Brazzabeni laura.brazzabeni at alice.it ********************************************************************* ********************************************************************* Majo 2009 - Triesto - Karstaj tagoj Triesto atendas vin, deziranta prezenti sian unikan teritorion. La kalkostona altebenajo, cizita de feinaj manoj, fascinos vin per siaj turitaj stonaj kasteloj. Ni invitas vin al esplorado de Karsto, kie akvogutoj kaj vento modlis plej fantastajn figurojn. Printempa renkontigo: 29 majo - 1 junio 2010 Vendredon la 28an de majo: alveno de partoprenantoj, vespermango kaj nokta promenado tra la urbo 29, 30, 31 majo - 1 junio 2010 Sabaton la 29an de majo, h. 9.00: per la tramo de Opicina al Obelisco: vizito subtera ce kampadejo Obelisco; promenado lau la Napoleona vojo gis Prosecco; tagmango; reveno al urbo, mallonga itinero tra la urbo. Vespere: koncerto en Salono Beethoven (Duo Aelia: Ines Gegprifti, Albanio - fortepiano; Egle Jarkova, Litovio - violono) . Dimancon la 30an de majo: ekskurso al Basovizza (Forsta Didaktika Natur-Centro), piedirado al karsta valo Rozandra, piknika tagmango; rifugejo Premuda kaj vespermango. Lundon la 31an de majo: Vizito de "Karsta Domo", fortikajo de Monrupino, "Turegoj de Monrupino"; tagmango; promenado lau Pado Rilke kaj vizito de Kastelo de Duino. Libera vespermango. Vespere (21h00-21.h30) en Prosecco: "La stelbrila cielo de Triesto". Mardon la 1an de junio: matene: Pregejoj de Triesto; tagmango kaj foriro. Pluajn detalajn informojn petu de: nored at tiscali.it au testudo.ts at gmail.com au poste: Triesta Esperanto-Asocio - Via del Coroneo 15 - IT-34133 Trieste ********************************************************************* ********************************************************************* Urbi et Orbi n. 18 Fra pochi giorni è Pasqua e come da copione, saremo in Piazza S. Pietro Lo so che non fa più notizia, ma cosa volete, ormai per noi è una droga e non riusciamo smettere di sentire gli auguri in Esperanto direttamente dal Papa. Questa nostra 18a Urbi et Orbi la dedicheremo a Don Duilio, il grande artefice di questa iniziativa, che in questi giorni sta combattendo una lotta impari contro un nemico invisibile. A Pasqua, quando ci guarderete in televisione, vogliate mandare un grande augurio a Don Duilio e magari dire pure una preghiera per Lui, che ne ha tanto bisogno ! P.S. Ricordate la foto della 17a Urbi et Orbi che ho inviato dopo Natale, ebbene ho voluto immortalare questo evento con una gigantografia di m. 3 x 2, che ho applicato su un muro del mio giardino esperanto. Questo era l'ultimo tassello mancante e fra alcuni giorni comparirà anche sul mio sito: www.giardinoesperanto.com Gianni Conti ********************************************************************* ********************************************************************* Finpretigxis la aligxilo de IJK 2010 La reta aligxilo de la 66-a IJK e Kubo oficiale malfermigxas: http://www.tejo.org/ijk/2010/Main/Ali%C4%9Dilo ! Pro la malfrua apero, limdatoj por la 1-a kaj 2-a aligxperiodo sxovigxis al 31-a de marto (post 12 tagoj!), kaj 16 de majo (http://www.tejo.org/ijk/2010/Main/Kotiztabelo ). Do ne plu atendu! Aligxu nun por profiti malpli kostan kotizon! Bonan cxeeston en Kubo! Aleks Baudry el [pri-IJK] ----- fonto: Ret-Info http://www.eventoj.hu ********************************************************************* ********************************************************************* E' morto Mauro La Torre Questa notte in un ospedale di Roma e' morto un grande esperantista italiano, Mauro La Torre, ex presiodente della Lega Internazionale degli Insegnanti, membro dell'Accademia dell'Esperanto, autore di un numero notevole di articoli di esperantologia, ecc. Non e' questo il momento per ricordare tutti i suoi meriti. Lo faremo con calma dopo i funerali laici, che sono previsti per domani mattina, sabato 27 marzo alle ore 11 nella Aula Parco della Universita' di Roma 3, Via Libetta, 24, Roma. E' gradita la presenza di quanti potranno venire. Renato Corsetti