Esperanto: istruzioni per l'uso - Informare che passione! Si è vero, informare è il tormentone che da sempre assilla chi fa attività di diffusione e informazione a favore dell'esperanto. Questo perché riteniamo che l'attività informativa sia essenziale per la diffusione dell'esperanto e siamo fermamente convinti che la si può considerare uno dei motivi principali per cui esiste la nostra federazione. Perché in sinergia con i gruppi si possa sviluppare una proficua attività di informazione e diffusione dell'esperanto è stato predisposto una gamma di volantini e fascicoli da utilizzare come materiale informativo da distribuire. I gruppi e gli attivisti che vogliono organizzare chioschi informativi a mostre, fiere, festival potranno richiedere alla FEI oltre ad una prima dotazione di materiale informativo gratuito ed eventualmente del materiale di arredo anche collaborazione per la ricerca di partecipanti al presidio del chiosco. Immagini a colori del materiale descritto da questo articolo sono disponibili presso il sito http://www.esperanto.it/html/fei/matinfo.htm Per qualsiasi chiarimento o necessità sull'argomento mandate un messaggio per posta elettronica a: Riccardo Pinori napinori at tin.it tel 06 58209279. ********************************************************************* ********************************************************************* "Parole straniere in italiano: una tendenza o una minaccia?" Il progetto dell'associazione Allarme Lingua in svolgimento in una serie di scuole medie di più regioni italiane Le lingue valgono! L'UNESCO ha proclamato il 2008 "Anno Internazionale delle Lingue", sollecitando la presentazione di progetti che si richiamano a questa tematica. Il Comitato Allarme Lingua ha raccolto l'invito presentando un progetto di ricerca con il titolo Foreign words in the Italian language: trends or threats? disponibile in lingua inglese sul sito dell'UNESCO alla pagina: http://portal.unesco.org/culture/en/ev.php-URL_ID=37250&URL_DO=DO_TOPIC&URL_ SECTION=201.html Motivazione Ogni lingua, così anche la nostra, contiene una grande quantità di parole acquisite da altri idiomi nell'arco della sua esistenza. La storia di una lingua è intrecciata con la storia della comunità che la parla, ed è determinata da avvenimenti politici ed economici, dall'evoluzione della scienza, della tecnica, dell'arte. I termini stranieri, che oggi fanno parte del vocabolario italiano, arrivarono da diverse fonti in diversi periodi storici, e si sono radicati gradualmente, adattandosi ai bisogni comunicativi. Nella nostra epoca questo procedimento si è accelerato vertiginosamente, grazie alla potenza divulgativa dei mezzi di comunicazione di massa. I giornali, i programmi di informazione ed intrattenimento radiotelevisivi, la pubblicità, la propaganda politica sono saturi di parole ed espressioni angloamericane, che scivolano senza freni nell'uso quotidiano. Le istituzioni stesse assecondano la pressione degli anglicismi. Risultato: la presenza di termini ed espressioni inglesi nella lingua italiana è sempre più massiccia. Molte persone si adeguano a questo fatto senza pensarci, altre lo giudicano un indice di arricchimento della nostra lingua e lo sostengono consapevolmente, mentre altre ancora lo ritengono un allarmante sintomo della perdita graduale della nostra identità culturale. Il Comitato Allarme Lingua condivide la preoccupazione di queste ultime, e si impegna nella difesa dell'italiano contro l'uso smodato dell'inglese (vedi il sito www.allarmelingua.it). Di recente la società Dante Alighieri ha svolto un sondaggio via Internet sul gradimento di parole straniere da parte del pubblico. L'itangliano e i giovanissimi (Informazioni sul progetto) Il presente progetto riguarda i giovanissimi che apprendono spontaneamente il linguaggio degli adulti, perpetuando così il degrado culturale in atto. Attraverso i canali di videogiochi, musica, sport, TV, Internet, i termini angloamericani cadono loro addosso a pioggia e vengono assorbiti indiscriminatamente. Il fatto che nei programmi scolastici sia dato ampio spazio all'insegnamento dell'inglese fa sembrare che l'uso di anglicismi sia indispensabile e corrisponda ad essere giovani, moderni, alla moda (si sarebbe tentati di dire “trendy”). Invece, l'uso di importazioni superflue, usate spesso con significati diversi da quelli originali, "è un fenomeno a metà tra il comico e l'irritante" come dice Beppe Severgnini. I nostri ragazzi dovrebbero essere aiutati ad "evitare i fritti misti prodotti in certi ambienti " e saper "passare da un bell'italiano a un buon inglese" se e quando è necessario. Obiettivi. Il progetto ha due obiettivi: 1. valutare il grado di penetrazione di termini stranieri nel linguaggio dei giovanissimi, 2. contribuire al risveglio di un consapevole rispetto per la propria lingua materna e la propria identità culturale, Il mezzo Il mezzo per raggiungere gli obiettivi è un questionario rivolto ai ragazzi, che vengono invitati a riflettere su alcuni aspetti dell'uso di parole straniere, sulle proprie preferenze e sui motivi di tali scelte. Le risposte raccolte costituiranno la base per la ricerca, scopo essenziale del progetto, e nello stesso tempo possono servire agli insegnanti come punto di partenza per approfondire l'argomento con gli alunni. Il mezzo dell'indagine è stato collaudato in scuole di Parma e Modena. L'analisi dei moduli, compilati individualmente da 90 alunni, ha confermato che il questionario utilizzato è: un mezzo utile per raccogliere dati statistici sulle tendenze e sulle opinioni dei nostri ragazzi, un valido strumento didattico, adatto a stimolare un dibattito in classe, che - se ben guidato - può essere non solo un interessante confronto di opinioni, ma anche un passo importante verso la consapevole cura e protezione della propria lingua materna. Luoghi e tempi Il progetto sarà svolto in collaborazione con insegnanti di classi comprese fra la 5° elementare e la 1° media superiore. Le classi saranno scelte in diverse regioni italiane, per avere un quadro valido per l'intero Paese. Gli alunni verranno invitati a riempire individualmente il questionario sopra menzionato. I formulari compilati saranno spediti dalle scuole al Comitato "Allarme Lingua" entro la fine di novembre 2008. I risultati delle ricerche saranno resi noti agli insegnanti che hanno collaborato nel progetto, nonché alla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, a facoltà universitarie ed enti culturali. Adesione al progetto Gli insegnanti interessati sono pregati di rivolgersi a: Comitato "Allarme Lingua" ­ Consiglio Scientifico Prof. Nicola MINNAJA Via Ungaretti 29 56021 CASCINA (Pisa) Telefono: 050 711435 ­ 393 9726694 - Fax: 050 712645 Posta elettronica: nicola.minnaja at tiscali.it. ---------------------------------------------------------------------------- --------------------------- Disvastigo Agenzia di stampa per la diffusione di notizie, articoli e documenti sui problemi della comunicazione Servizio gratuito Registrazione al Tribunale di Chieti n.1/02 del 5.2.02 Viale A.Moro 37 66013 Chieti tel. 0871561301 Direttore responsabile: Mario D’Alessandro Direttore editoriale: Giorgio Bronzetti Questo comunicato viene inviato agli abbonati di DISVASTIGO. Ulteriori informazioni nonché l’iscrizione e la cancellazione si possono ottenere scrivendo all’indirizzo giobron. at .disvastigo.it (togliere i puntini prima e dopo @) ********************************************************************* ********************************************************************* Massa: disponibile il catalogo della biblioteca di Esperanto Questo comunicato interessa tutti coloro che non hanno partecipato alla manifestazione del 25 ottobre scorso a Massa per la "Presentazione della Biblioteca di Esperanto" nello storico Palazzo Ducale. Come è noto essa è stata ottimamente organizzata dalla Provincia di Massa, a cura dell'Assessorato alla Cultura, con fattivo impegno, grande collaborazione, squisita ospitalità e determinante sostegno finanziario. Essa ha anche fatto stampare un Catalogo completo dei libri presenti donandone copia a tutti partecipanti iscritti. Di esso ne sono rimaste alcune decine di copie, che l'Amministrazione Provinciale è disposta ad inviare gratuitamente, con a suo carico anche le spese postali, a chi ne farà richiesta, fino ad esaurimento delle giacenze. Pertanto gli interessati possono richiedere una copia del "Catalogo dei libri della Biblioteca d 'Esperanto" inviando una e-mail a n.ianni at provincia.ms.it indirizzato a: Spett. Assessorato alla Cultura della Provincia di Massa Carrara Alla cortese attenzione della Signora Nunzia Ianni Nel messaggio di richiesta, insieme ad una espressione di rammarico per non aver potuto partecipare, sarebbe opportuna la presenza di una frase di apprezzamento per l'iniziativa presa, o per la sensibilità dimostrata, e/o per quanto appreso poi sull'ottimo livello qualitativo ed organizzativo della manifestazione. Come sopra si è ricordato. Ermigi Rodari ********************************************************************* ********************************************************************* Posxtmarko pri la 100-jara UEA Okaze de la 93-a UK en Roterdamo UEA mendis cxe la posxta kompanio TNT posxtmarkon kun la kongresa simbolo. Gxi farigxis grandega sukceso kaj praktike elcxerpigxis jam dum la UK. Malgraux multaj petoj gxi ne estis reeldonita, cxar post la paso de la UK gxia temo ne plu estis aktuala. Nun gxi estas sxatata objekto ankaux cxe ne-esperantistaj kolektantoj, kiuj en retaj auxkcioj pagas por gxi multe pli altan prezon ol la originala vendoprezo. La furoro de la kongresa posxtmarko tamen instigis UEA mendi novan markon pri temo, kiu ja ankoraux aktualas: la jubilea jaro de UEA. La nova marko aperis en novembro kaj gxia nominala valoro egalas al tiu de la enlanda afranko por ordinara letero en Nederlando. Gxi montras la jubilean simbolon de la 100-jara UEA, desegnitan de Guillem Sevilla, kun la teksto "100 jaroj universala esperanto-asocio". La jubilea posxtmarko estas vendata en folioj de 10 markoj kaj gxi estas mendebla cxe la Libroservo de UEA. Unu folio kostas 5,50 EUR (plus afranko; kvanta rabato ne estas aplikebla). Ankaux tiu cxi marko estis eldonita en tre limigita kvanto. Gazetaraj komunikoj de UEA ********************************************************************* ********************************************************************* Jam alighis 44 infanoj kaj junuloj en Novjara Renkontigho (NR) en Frankfurto/Majno Al la baldaua Novjara Renkontigho (NR) en Frankfurto che Majno intertempe alighis jam 44 infanoj kaj junuloj inter kelkaj monatoj kaj 19 jaroj; proksimume la duono de ili estas denaskuloj. Per tio ankau chi-jare NR estos unu el la plej grandaj Esperanto-renkontighoj de infanoj kaj junuloj de tiu aghgrupo. Ili estos prizorgitaj de sperta teamo sub gvido de Christoph kaj Ines Frank - kaj parte jam mem organizas sian amuzighon en apartaj ejoj de la domo. Entute 118 alighintoj Entute nun estas 118 alighintoj, el kiuj tri kvaronoj venas el eksterlando - chefe el la najbaraj landoj Belgio, Francio kaj Svislando, sed kelkaj planas veni ankau el Svedio, Hispanio, Rumanio, Rusio au Kanado. Feliche la infanaro havos sian propran regnon kaj kunularon, kio permesos al la gepatroj kaj al plenkreskuloj grandparte sen infanoj ghui la komunan tempon. Al tio kontribuos dudeko da jam anoncitaj prelegoj kaj kursoj, kelkaj promenoj kaj ekskursoj. Koncertos chi-foje Alejandro Cossavella el Argentino, kiu restos kelkajn tagojn kaj prezentos ankau prelegon. Sur http://www.esperantoland.org/nr/partoprenantoj_nr7.php vi povas vidi la plejparton de la jamaj alighintoj. Se vi ne jam alighis, prefere decidu baldau pri tio - la nuna alighperiodo finighos en dimancho, http://www.esperantoland.org/nr/ . Kaj supozeble ni ne povos rezervi lokojn en la domo ghis la lasta sekundo... Agrablan jarfinan tempon al vi chiuj Lu Wunsch-Rolshoven EsperantoLand http://www.EsperantoLand.org Por la kreskigo de Esperantujo 7a Novjara Renkontigho (NR), 27a de dec. 2008 - 3a de jan. 2009 Frankfurt/Main http://www.esperantoland.org/nr/ 7a SOMERE, ch. 1a ghis 15a de augusto 2009, vershajne Kall-Krekel/Eifel http://www.esperantoland.org/somere/ ********************************************************************* ********************************************************************* Belartaj Konkursoj de UEA en 2009 La gvida Esperanta art-konkurso, la Belartaj Konkursoj de UEA, invitas partoprenantojn por la 60-a fojo. La rezultojn oni anoncos en la 94-a Universala Kongreso en Bjalistoko. Partopreno estas libera al cxiuj kaj ne ligita al partopreno en la UK. La konkursajxoj devas esti novaj kaj, escepte de la infanlibroj kaj kantoj, antauxe ne publikigitaj en ajna formo. Krome validas jenaj kondicxoj: POEZIO: Maksimuma longo ne fiksita. Tri premioj. PROZO: Maksimuma longo 200 x 65 karaktroj. Tri premioj. TEATRAJXO: Maksimuma longo ne fiksita. Tri premioj. ESEO: Teme ligita kun Esperanto aux kun la kongresa temo ("Krei pacan ponton inter la popoloj": Zamenhof hodiaux). Proksimuma longo 10 tajpitaj pagxoj; cx. 400x65 karaktroj. Premio "Luigi Minnaja" kaj du aliaj premioj. FILMO: Teme ligita kun Esperanto aux kun la kongresa temo (vd. sub Eseo). Dauxro 15-60 minutoj. Tri premioj. KANTO: Originala, publikigita en 2008 (la teksto kaj melodio povas esti verkitaj de malsamaj auxtoroj); publikigo signifas unuan publikan prezenton, aperigon en Interreto, aperigon en kompakta disko, k.s. Premio "An-Song-san" kaj du aliaj premioj. INFANLIBRO DE LA JARO: Originala aux tradukita libro (alia ol lernolibro), presforme aperinta en 2008. Unu premio. Oni rajtas sendi maksimume tri konkursajxojn por sama brancxo. Por poezio, prozo, teatrajxo kaj eseo oni sendu ilin en unu ekzemplero; por la Infanlibra kaj Kanta brancxoj en tri ekzempleroj. Principe cxiuj konkursajxoj, escepte de infanlibroj kaj filmoj, estas akcepteblaj rete. Cxiuj konkursajxoj alvenu plej laste la 31-an de marto 2009. Cxion oni adresu al: Belartaj Konkursoj de UEA, cxe Michela Lipari, Viale Giulio Cesare 223, IT-00192 Roma, Italio; rete: michela.lipari at tiscali.it. La konkursajxoj (krom kantoj kaj infanlibroj) estu pseuxdonimaj. La vera nomo kaj la adreso estu en aparta retmesagxo aux, se oni sendas la tuton posxte, en koverto. Premioj: Unua premio: 240 EUR; dua premio: 168 EUR; tria premio: 96 EUR; Nova Talento (por la plej bona konkursanto neniam premiita) 168 EUR; Infanlibro de la Jaro: 504 EUR. Publikigo: La rajto je la unua eldono de la premiitaj verkoj ne jam eldonitaj apartenas al UEA, kiu ankaux poste rajtos aperigi ilin senpage en antologio de la Konkursoj. Detala regularo haveblas cxe UEA, Nieuwe Binnenweg 176, 3015 BJ Rotterdam, Nederlando. Gxi legeblas ankaux cxe http://uea.org/dokumentoj/belartaj_konkursoj_regularo.html. ********************************************************************* ********************************************************************* A San Vittore del Lazio l'albero di Natale piú grande del mondo L'albero di Natale piú grande del mondo, com'è ormai assodato e come è attestato anche dal Guinnes dei Primati, già da qualche anno, è a San Vittore del Lazio (Frosinone). L'appuntamento per l'accensione dell'Albero 2008/2009 è per domenica 7 dicembre, alle ore 18 e sarà il Padre Abate di Montecassino, S. E. Dom Pietro Vittorelli, a teleattivare l'accensione, dal Sagrato della Chiesa Madre a una distanza di circa 3 Km. In cima all'albero, spiccherà la stella verde dell'esperanto, quale simbolo di pace e di fratellanza. Sarà presente il prof. Nino Vessella, nella doppia veste di rappresentante della Federazione Esperantista Italiana e di Presidente dell'Associazione Umanitaria "Changamano", che opera in Tanzania. Parteciperanno i rappresentanti di diverse Associazioni. Saranno presenti i partecipanti al raduno interregionale dei camperisti d'Italia mentre, a partire dalle ore 9, in Piazza Corte dei Santi, un funzionario delle Poste Italiane apporrà sulle cartoline dell'Albero 2008, lo speciale annullo filatelico appositamente realizzato per celebrare la ricorrenza. A conclusione della cerimonia, in Piazza Municipio, la Pro Loco sarà lieta di offrire ai presenti un rinfresco, allietato dalle musiche natalizie degli zampognari. Maggiori informazioni sono sul sito web www.prolocosanvittore.it Giuseppe Valente ********************************************************************* ********************************************************************* TORINA ESPERANTO-CENTRO INAUGURIS SIAN NOVAN SIDEJON Sabaton, la 15-an de novembro, Torina Esperanto-Centro oficiale inauguris sian novan sidejon, en str. Garibaldi n° 13, je kelkcent metroj de la centra placo Kastelo. Devigite rezigni pri propra loghejo, kies posedo okazigis tro altajn elspezojn, nun T.E.C. gastas che la prestigha Centro Studi Sereno Regis, al kiu alighas multnombraj asocioj aktivaj rilate internacian solidarecon, pacismon kaj elteneblan disvolvighon. Al la inaugura arangho oni invitis ne nur la « kunloghantajn » asociojn, sed ankau milon da najbaraj familioj, pere de invitleteroj enmetitaj en la leterkestojn de la chirkauaj domblokoj. La rezulto estis sufiche kontentiga: krom trideko da klubanoj partoprenis sama nombro da fremduloj . La programo komencighis per bonvenigaj vortoj fare de d-ro Luca Magosso, ghenerala Direktoro de C.S.S.R., kiu substrekis la afinecon inter la celoj kaj agadoj de la gastiganta institucio kaj tiuj de la tutmonda E-movado. Liaj kuraghigaj vortoj malfermis vastan spacon por tuja kaj estonta kunlaborado. Nome de Itala Esperantista Junularo, salutis la cheestantojn ankau ghia vicprezidanto, Boris Mandirola, kiu evidentigis la kuraghigan reviglighon de T.E.C., post kelkjara stagnado de la poresperanta agado. Sekvis la oficiala prelego de la prezidanto de T.E.C., prof. Fabrizio Pennacchietti, pri la temo Esperanto, simpla kaj tutmonda komunikilo. Malferminte Google en Esperanto, oni vizitis kaj komentariis jenajn titolojn: - kalendaro de E-aranghoj, - esperanta literaturo en la reto, - originala literaturo en E-o: listo de autoroj, romanoj, ktp - TEJO. Rilate al chi lasta, oni vidigis la itallingvan prezenton de la Pasporta Servo. Sekvis mallonga vizito al YouTube, en kiu oni spektis tre efikan prezenton de Esperanto, sub la titolo Esperanto estas .... De Google oni transiris al Vikipedio en Esperanto, en kiu oni vizitis kelkajn signifajn titolojn, nome: - pacismo - Esperanto-gazetaro - Fakaj Esperanto-asocioj - Esperanto en Torino. La prezentado finighis per malfermo de la pagharo de T.E.C., www.esperanto.torino.it, en kies enkonduka pagho oni anoncis komencighontan senpagan E-kurson, okaze de la inauguro de la nova sidejo. La programo daÇ”ris per duminuta projekciado de peceto de la filmo Gerda malaperis, plia konkreta nediskutebla pruvo de la praktika uzado de Esperanto ankau en la arta kampo. Lasta programero estis 20-minuta enkonduka leciono, en kiu partoprenis dudeko da scivolemaj gastoj. La arangho finighis per malavara kaj gaja aperitiva regalado. El la sinteno de la partoprenintoj je la fino de la arangho, la organizintoj rajtis eltiri jenan konkludon: por konvinki skeptikulojn pri la aktualeco kaj vivanteco de Esperanto ni chesu argumentadi teorie kaj vidigu konkretajn, nediskuteblajn faktojn. Torina Esperanto-Centro