Esperanto: istruzioni per l'uso - IL FESTIVAL: SCAMBI GIOVANILI, CULTURA, TURISMO http://iej.esperanto.it/ijf/2007 Il Festival Internazionale Giovanile Esperantista, fin dalle proprie prime edizioni, ha avuto tre distinte vocazioni: -Fungere da punto d'incontro e scambio internazionale per i giovani; -Presentare un livello culturale di assoluta eccellenza; -Offrire anche occasioni di svago in senso più "turistico" ai giovani stranieri. Tutto ciò, ovviamente, sotto il segno dell'Esperanto, la lingua internazionale, la cui base ideale (La fratellanza di tutti gli esseri umani, il comune diritto di parlare una lingua che non penalizzi nessuno) ispira ogni realizzazione della nostra associazione e delle associazioni consorelle nelle altre nazioni. Vediamo dunque in maggiore dettaglio i singoli aspetti della manifestazione. 1.Lo scambio internazionale giovanile E' noto che il viaggio e la conoscenza di popoli e Paesi differenti sono un momento essenziale nello sviluppo della psiche del giovane, sia per il profitto personale che il giovane ne trae (Nuove amicizie e contatti, aiuto nello studio delle lingue e della storia dei Paesi stranieri), sia per il beneficio a lungo termine lucrato dalla società stessa, derivato dal fatto che il conoscere a fondo gli altri popoli (E magari l'avere oltre confine delle amicizie) non può che favorire la pace e la comprensione internazionale. L'aspetto dello scambio giovanile è comunque quello che più caratterizza il Festival: -I partecipanti, ben più di cento, provengono da 10/15 diverse nazioni; ciò assicura l'incontro fra culture, tradizioni ed opinioni estremamente differenti; -Molti partecipanti conoscono ed usano correntemente la lingua internazionale Esperanto; in questo modo, essi si trovano ad essere su un piano di parità, e ciascuno ha pari opportunità di esprimersi ed essere compreso, indipendentemente dalla propria nazione di provenienza; -Ogni volta che sia possibile, il programma prevede momenti di interazione fra i giovani, quali gruppi di discussione o di lavoro, serate di conoscenza od altro, allo scopo di favorire la reciproca conoscenza. 2.La cultura Assoluta eccellenza, abbiamo detto; ed infatti il primo obiettivo della Gioventù Esperantista Italiana è mantenere un livello culturale universitario, assicurandosi la partecipazione dei migliori conferenzieri, cercandoli là ove siano disponibili - in Italia od all'estero. L'uso dell'Esperanto nelle conferenze non è accessorio, ma un punto centrale della nostra attività; grazie infatti all'applicazione della lingua internazionale, i costi di interpretariato sono ridotti a zero, e diventa veramente possibile seguire dalla viva voce dell'oratore qualsiasi intervento, anche se il conferenziere sia francese, russo o greco. 3.Il turismo Dato che circa due terzi dei partecipanti sono stranieri, si presenta ogni anno una grande occasione per mostrare quanto di meglio l'Italia metta a disposizione. L'aspetto turistico del Festival non è mai da trascurarsi, sia per offrire ai giovani partecipanti delle occasioni di svago, sia perché dare una "buona impressione" di una città o di una regione ad un centinaio di giovani provenienti da tutta Europa, i quali ovviamente torneranno a casa soddisfatti, non può che giovare all'immagine internazionale della regione ospitante. I partecipanti ai Festival sono giovani, compresi per la maggior parte fra i 20 ed i 30 anni; circa un terzo sono italiani, i rimanenti provengono da Germania, Austria, Francia, Svizzera, Spagna, Olanda, Inghilterra, e da molte nazioni dell'Europa orientale quali Polonia, Repubbliche Ceca e Slovacca, Russia, Lituania, Ungheria, Bulgaria, ex Jugoslavia, ecc.. La Gioventu' Esperantista Italiana, il cui scopo è organizzare scambi internazionali giovanili per mezzo della lingua Esperanto, fissa ogni anno una quota di partecipazione notevolmente inferiore ai costi sopportati, per facilitare la partecipazione dei giovani - soprattutto di quelli dell'Europa orientale. Testo di Marco Bezzi - 1995 Adattato e Rivisto da Francesco Amerio - 2003 ********************************************************************* ********************************************************************* Portiamo i giovani al congresso universale di Rotterdam! Sei un ragazzo tra i 18 ed i 30 anni? Partecipa al Concorso Marelli e vinci un viaggio gratuito! Dove? A Rotterdam (Olanda)- per poter partecipare al Congresso Universale di Esperanto dal 19 al 26 luglio 2008 - oppure al Congresso Giovanile Internazionale che si svolgerà a Szombathely (Ungheria) alla fine di luglio. Di seguito il bando Completo del Concorso Marelli Federazione Esperantista Italiana ­ Istituto Italiano di Esperanto ***************** CONCORSO MARELLI 2008 In attuazione: a) delle disposizioni testamentarie del compianto esperantista Pier Luigi Marelli, b) della delibera del CN Fei del 3.10.93, c) della delibera del Consiglio di Amministrazione del Fondo Marelli del 9.11.97, è indetto un concorso per la premiazione di giovani in possesso del diploma di esperanto di 3° grado. Il premio consiste in un viaggio gratuito a Rotterdam (Olanda)- per poter partecipare al Congresso Universale di Esperanto dal 19 al 26 luglio 2008 - oppure al Congresso Giovanile Internazionale che si svolgerà a Szombathely (Ungheria) alla fine di luglio. Requisiti: possono partecipare al concorso i giovani aventi i seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana; b) età minima 18 anni, età massima 30 anni compiuti al 1° gennaio 2008; c) possesso del diploma di 3° grado, rilasciato dall'Istituto Italiano di Esperanto; d) nessuna precedente premiazione nello stesso concorso; e) iscrizione alla FEI. I membri del Consiglio di Amministrazione e i loro familiari non possono concorrere. Definizione del premio. Il premio coprirà le seguenti spese: a) iscrizione al Congresso; b) viaggio col mezzo di trasporto più economico; c) soggiorno nella località congressuale in alloggi universitari o equivalenti; d) partecipazione ad una eventuale gita programmata dal Comitato Organizzatore del Congresso, intercalata nel corso del Congresso, con esclusione quindi di ogni attività turistica antecedente o susseguente al Congresso; e) assicurazione per l'assistenza sanitaria e contro gli infortuni in assenza di altre assicurazioni e accordi internazionali, nelle forme e nei limiti fissati dal Consiglio di Amministrazione. La somma che il Comitato destinerà per ciascun vincitore sarà devoluta in due tempi: 1'80% circa anticipatamente, il saldo a rendiconto spese e previa relazione in esperanto sul viaggio effettuato. Modalità di presentazione della domanda: entro il 15.2.2008 dovranno pervenire alla Fei (indirizzo qui sotto) le domande dei concorrenti e relativi allegati - certificato di cittadinanza, certificato di nascita, attestazione di conseguimento di diploma di 3° grado (il tutto in carta semplice), oppure autocertificazione con allegata fotocopia di documento d'identità valido. Il candidato si impegna a far avere, al rientro del viaggio, relazione scritta sull'esperienza vissuta. Valutazione dei candidati e assegnazione dei premi. Il Consiglio di Amministrazione del Fondo si riunirà dopo la data di scadenza di presentazione delle domande per l'esame delle stesse e per la proclamazione dei vincitori. Nella valutazione si potrà tenere conto del punteggio conseguito negli esami e anche dell'attività svolta dal candidato nel movimento esperantista. ********************************************************************* ********************************************************************* Parma: Conferenza sulla democrazia linguistica L'Associazione Esperanto "G.Canuto" di Parma comunica che il dott. ing. Ranieri Clerici, vicepresidente dell'UEA (Unione Esperantista Mondiale), ha accettato di tenere due conferenze nella nostra città mercoledì, 21 nov. p.v. . La prima conferenza avrà luogo nel teatro della scuola elementare e media "San Leonardo" di via Milano 14/B alle ore 17.00. Alle ore 21.00 parlerà presso il Centro Congressi, via Toscana 5/A, Sala A. L'ing. Clerici parlerà sul tema: "Alla ricerca della democrazia linguistica". Siamo un po' tutti alla ricerca di una lingua che permetta a tutte le persone nell'Unione Europea e in tutto il mondo di comunicare senza essere condizionate da barriere linguistiche e culturali. Deve trattarsi di una lingua veramente neutrale e facile da apprendere. Il conferenziere ha intenzione di proporci un'introduzione sul perché sussista anche oggi, più attuale che mai, un problema di comunicazione paritetica e di conservazione delle culture. Alla conferenza seguirà, possibilmente, un dibattito. AKEL Alternativa Komunikado inter la Euxropaj- kaj EFTA- Lernejoj kontaktoj: < ludoviko at portugalmail.pt > < silkovojo at aliceposta.it > < http://lingvo.org/akel/> < http://www.edukado.net/> ********************************************************************* ********************************************************************* I radicali portano il caso del Politecnico di Torino in Parlamento I radicali hanno portato in Parlamento la vicenda del Politecnico di Torino, che già non aveva mancato di far discutere. Nell'interrogazione 4-05641 depositata il 14 novembre 2007 dal deputato della Rosa nel Pugno Bruno Mellano, il Ministro dell'università e della ricerca Mussi è stato interrogato sull'innovazione proposta quest'anno dal Politecnico di Torino: lauree di primo livello in ingegneria e architettura interamente in lingua inglese, attivate in certi casi sostituendo e sopprimendo gli equivalenti percorsi di laurea in italiano. L'on. Mellano ha fatto presente che l'attivazione di corsi esclusivamente in lingua inglese ha interessato persino corsi, come quello di ingegneria tessile a Biella, che costituiscono campi d'eccellenza del tutto italiani, dimostrando in ciò come l'inglese non venga considerata una lingua straniera da affiancare alla nostra lingua, ma la vada a sostituire interamente uccidendone la vitalità. Non è tutto. L'elemento più discutibile dell'intera questione ­ e che il radicale Mellano ha evidenziato ­ attiene all'insolita scelta di esonerare dal pagamento delle tasse del primo anno chiunque decida di iscriversi ad un corso interamente ed esclusivamente in lingua inglese. Detassazione che non riguarda gli studenti che vogliono seguire i percorsi nella propria lingua madre. Il Ministro è stato dunque interrogato sulla vicenda per sapere se non ritenga che la detassazione per i corsi di laurea in inglese sia un'ingiustificata discriminazione a danno degli studenti e delle famiglie italiane, segnatamente quelli che vogliono studiare utilizzando la propria lingua madre, e come pensi di affrontare la questione su un piano generale: se è da considerarsi plausibile che delle Università pubbliche forniscano formazione di base esclusivamente in lingua straniera senza prevedere nessuna formazione equivalente in lingua italiana. Quello che si è sottolineato è come una simile politica linguistica non solo sfavorisca la lingua nazionale, ma crei un ulteriore problema nel momento in cui ingegneri o architetti italiani che studiassero solo in inglese non avrebbero a fine percorso le competenze linguistiche per lavorare sul territorio italiano, per parlare e farsi capire da maestranze, operai, periti, assessori, comuni cittadini: la tutela e la salvaguardia della lingua italiana negli istituti universitari dovrebbe essere una priorità assoluta, posto che è un fatto storico che una lingua che perde terreno nelle università, perfino a livello di formazione primaria, è destinata nel lungo periodo alla marginalizzazione e che un popolo senza la propria lingua è un popolo senza identità. *********** Associazione internazionale per la democrazia linguistica Laura Piccolo, 320/6188756 ufficiostampa at democrazialinguistica.it www.democrazialinguistica.it ********************************************************************* ********************************************************************* Blog sulle politiche linguistiche Ciao a tutti, vi segnalo il mio blog su cui parlo di politiche linguistiche. http://lepolitichelinguistiche.cafebabel.com/it/ Michele Gazzola ********************************************************************* ********************************************************************* MKR kaj Familia MKR en 2007 kaj 2008 Jam pasis pli ol unu monato post cxi jara, 18a MKR (MontKabana Renkontigxo), kiu okazis inter 27a kaj 30a de septembro en vilagxo Beli, sur Adriatika insulo Cres, Kroatio. La arangxon partoprenis 44 partoprenantoj el 10 landoj kaj ni gxojas ke dum lastaj tri jaroj MKR-on cxiam partoprenis esperantistoj el 10 landoj kaj cxiam pli kaj pli da ili. Tiu fakto montras al ni ke MKR dauxre estas interesa arangxo kaj tio gxojigas nin - dankon al cxiuj el vi kiuj partoprenis MKR-on! Pli detala raporto pri 18a MKR kun pluraj bildoj trovigxas je jam konata MKR-retpagxaro http://www.keja.hr/mkr.html . Renovigitaj estas historia kaj statistika pagxo (en parto pri historio vi povas legi cxiujn artikolojn kiuj aperis pri MKR dum lastaj jaroj!). Ni gxojas ke ni jam nun povas doni al vi bazajn informojn pri 19a MKR kaj 6a Familia MKR kiuj okazos en la jaro 2008. 19a MKR okazos en montkabano "Dom na Uskovnici" en Juliaj Alpoj (Slovenio). Antauxvidebla (sed ankoraux ne konfirmita) tempo estas 25a-28a de septembro 2008. Gxustajn informojn kun prezoj vi povos trovi je MKR-retpagxaro en marto 2008. Gxis tiam vi povas vidi kelkajn bildojn de tiu regiono kaj la kabano fotitaj dum nia vizito en oktobro 2007: http://s229.photobucket.com/albums/ee180/vanja2/Uskovnica/ 6a Familia MKR okazos antauxvideble (sed ankaux ne konfirmite) inter 16a kaj 18a majo 2008 en montkabano Weizerhuette en norda Stirio (Auxstrio). Gxustajn informojn pri la arangxo vi trovos je MKR-retpagxo ankaux en marto 2008. Gxis tiam vi povas spekti retpagxon de la ejo: http://www.weizer-huette.at/index.html (germanlingve). Ni amike salutas vin, deziras al vi agrablan vintron kaj ne tiel forajn kristnaskajn feriojn kaj ... gxis la MKR-revido venontjare! Mea, Milivoj kaj Vanja P.S. Ni rekomendas al vi viziton al simila montmigranta E-arangxo, "Poludnica", en norda Slovakio. Por pli da detaloj rigardu pasintjaran invitilon ( http://skej.esperanto.sk/arangoj.php?lingvo=eo&kio=68), baldaux aperos la invitilo por al jaro 2008 Krome, en auxgusto 2008, KEJA invitas vin al la 10a MIRO en Duga Resa. Informojn pri la programo, ekskursoj,... vi trovos en retpagxoj de KEJA: http://www.keja.hr/miro_e.html ********************************************************************* ********************************************************************* Kiu pretas viziti la esperantistojn en Moroni, Komoraj Insuloj, dum la Zamenhof-tago? Esperantistoj en la urbo Moroni, Komoraj Insuloj, Afriko, havas sian asocieton, kaj g'i estas jam arang'anta kunvenon okaze de la Zamenhofa Tago, 15-a de decembro 2007-a. Ili ege shatus renkonti esperantiston el aliaj landoj, kiu pretos vojaghi tien, kaj ekzercigi chiujn pri interparolado en Esperanto kaj pri Esperanto. Kvankam cheesto dum la Zamenhof-tago estas preferata, la invito validas ankau por alia periodo de la jaro. Bonvolu interkonsenti kun Aloyce Magari . ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Renato Corsetti/Korseti, Via del Castello, 1 IT-00036 Palestrina, Italujo, ********************************************************************* ********************************************************************* Nova ret-adreso de Triesta Esperanto-Asocio Mi informas vin pri la sango de la retadreso de TRIESTA ESPERANTO-ASOCIO Ne plu validas la malnova (esperantotrieste at adriacom.it) kaj gin anstatauas la jena: esperantotrieste at yahoo.it Bonvolu korekti. Dankon pro la atento kaj korajn salutojn de Elda Doerfler testudo.ts at gmail.com