Esperanto: istruzioni per l'uso: Scopo e origine dell'esperanto La base per l'Esperanto fu pubblicata nel 1887 dal Dott. Ludovico Lazzaro Zamenhof (nato a Bialystok il 15 dicembre 1859; morto a Varsavia il 14 aprile 1917), un oculista polacco di origine ebrea. L'idea di una lingua internazionale pianificata, intesa non come rimpiazzo delle lingue etniche bensì come lingua ausiliaria per tutti, non era una novità. Comunque, Zamenhof comprese il fatto cruciale che una lingua per svilupparsi deve essere usata da una collettività. In accordo a ciò l'abbozzo della sua proposta consisteva in: - una grammatica minima (le famose 16 regole!); - un vocabolario di 900 parole; - alcuni esempi di testi in poesia e in prosa; - un persuasivo saggio introduttivo. Su questa duttile base l'Esperanto spiccò il volo diventando una lingua pienamente sviluppata con la sua comunità di parlanti sparsa su tutto il globo. Dal sito www.esperanto.it ********************************************************************* ********************************************************************* RAI International - Chiusura delle trasmissioni in lingue estere ********************************* Appello agli esperantisti del presidente FEI Richiesta di mantenimento delle trasmisisoni in lingue estere incluso l’esperanto A tutti gli esperantisti italiani Per favore scrivete un messaggio ai seguenti indirizzi: - On.le Sottosegretario Ricardo Franco Levi - Direttore Piero Badaloni - Potete scrivere anche al Governo, ma questo e’ possibile solo andando alla pagina: www.palazzochigi.it /scrivia/scrivi_a_governo.asp Bastano poche parole, che in modo garbato ma fermo esprimano meraviglia e sconcerto per la decisione di chiudere le trasmisisoni in lingue estere, che influisce negativamente sulla conoscenza della cultura e della società italiana all'estero, e si pone in contraddizione con l'ampio respiro internazionalista che proprio questo Governo intende dare alla politica italiana. Aggiungete poi una riga sul fatto che le trasmissioni potrebbero almeno essere riprese in rete con costi molto inferiori. NON E’ NECESSARIO MENZIONARE L’ESPERANTO, che verra’ menzionato dagli esperantisti stranieri e che, comunque, Potete anche scrivere lettere tradizionali su carta, se per voi e’ piu’ comodo. In questo caso ecco gli indirizzi: On. le Sottosegretario Ricardo Franco Levi Presidenza del Consiglio dei Ministri Palazzo Chigi - Piazza Colonna 370 00187 Roma On.le Vice Ministro Franco Danieli Ministero degli Affari Esteri Piazzale della Farnesina 1 00194 Roma Dott. Piero Badaloni Direttore di RAI INTERNATIONAL Largo Willy De Luca 5 - Saxa Rubra 00188 Roma Parlatene ai membri del vostro gruppo che non leggono le liste in rete. Grazie Renato Corsetti (Korseti) Via del Castello, 1 IT-00036 Palestrina, Italujo ***************************** Lettera del Presidente FEI, Renato Corsetti, al Direttore della RAI. Egregio Direttore, nel silenzio piu' assoluto della grande stampa d'informazione l'Italia ha annullato completamente la propria presenza informativa in lingue straniere nel mondo non soltanto chiudendo, dal primo ottobre, le trasmissioni ad onda corta, ma anche cancellando le lingue dal satellite e da internet. La decisione presa dalla Rai e da Rai International alla luce della nuova Convenzione con la presidenza del Consiglio dei Ministri era da tempo nell'aria. Gia' da anni si parlava della possibile chiusura delle trasmissioni in esperanto ed in altre lingue dell'est europeo. Ci eravamo mobilitati per l'esperanto (L'Italia e' stato uno dei primi paesi a trasmettere in questa lingua internazionale), ma siamo rimasti sconcertati nell'apprendere da fonti sindacali e da siti specializzarti la decisione della cancellazione totale delle lingue estere lasciando cosi' il monopolio totale alla BBC, a Radio France, alla Deutsche Welle,alla Voce dell'America, alla radio Vaticana fino a radio Pechino, radio Mosca e Radio Cairo. Innanzi tutto ci sarebbe da interrogarsi come mai tutti i grandi e molti medi Paesi continuino ad avere ed anzi per alcuni aspetti potenzino la loro presenza internazionale nelle lingue locali. Alcune ricerche dimostrano e confermano come la presenza informativa e culturale avvantaggi l'immagine di un Paese ed i suoi prodotti, permetta di affiancare la politica estera e di cooperazione. Personalmente, fino a pochi mesi fa sono stato Presidente della Associazione Esperantista Mondiale, ho potuto trovare conferma di come l'ascolto delle trasmissioni, nel nostro caso in esperanto, interessasse gli associati di tutto il mondo e permettesse loro di avvicinarsi di piu' all'Italia ed alla sua cultura, tanto che in occasione del Congresso mondiale di esperanto a Firenze dello scorso anno, sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ottenemmo un sostegno anche del Ministero degli esteri per l'edizione in esperanto de I promessi sposi. Ma, al di la' delle trasmissioni in Onda Corta (anche se da alcuni anni si sta sperimentando il DRM- Digital radio mondiale, avviato a Parigi nel 1996 da Radio France, Deusche Welle, Voice of America e Thomcast), l'inserimento della lingua sul sito internet di Rai International e la sua diffusione via satellite aveva dato un ulteriore contributo all'attenzione del mondo esperantista, i cui membri sono sparsi nel mondo, verso l'Italia. Ora arriva la decisone di chiudere totalmente le trasmissioni in lingua e non soltanto nell' "inutile" esperanto, ma anche quelle in altre lingue locali (da quelle balcaniche a quelle dell'Europa orientale dove si e' scatenata la presenza della grandi radio internazionali : francesi, inglesi, tedesche e statunitensi) . A questo punto l'interrogativo e' quale modello di politica estera porti a tale abbandono, mentre si parla di maggiore presenza italiana nel Mediterraneo ma anche in aree piu' lontane. Sarebbe interessante avere queste risposte come esperantisti, ma anche e soprattutto come italiani. Renato Corsetti Presidente della Federazione Esperantista Italiana Via Villoresi, 38, 20143 Milano tel. 39-0258100857, www.esperanto.it http://www.esperantoitalia.it ********************************************************************* ********************************************************************* 13 e 20 Ottobre - Vercelli: il Gruppo Esperantista festeggia 50 anni 13 Ottobre INAUGURAZIONE MOSTRA: “La lingua internazionale: strumento che favorisce la pace”. Il Sindaco di Vercelli, il Presidente del Comitato per i Gemellaggi e il Presidente del Gruppo Esperantista Vercellese “Mario Sola” hanno il piacere di invitare la S.V. SABATO 13 OTTOBRE 2007 - ore 17 Salone Dugentesco - Via G. Ferraris - VERCELLI all’inaugurazione della mostra “La lingua internazionale: strumento che favorisce la pace”. 20 Ottobre CINQUANTENNALE DEL GRUPPO ESPERANTISTA VERCELLESE “MARIO SOLA” Il Gruppo Esperantista Vercellese, in occasione del Cinquantennale della sua fondazione, presenta ai samideani ospiti in Vercelli Sabato 20 ottobre 2007, il seguente programma in margine alla manifestazione ufficiale. PROGRAMMA Ore 10.15 Visita guidata alla Basilica di Sant’Andrea Ore 13.00 Pranzo presso il Ristorante di cucina tipica vercellese “Vecchia Brenta” - Via Morosone, 6 Ore 15.30 Visita guidata alla Cattedrale di S. Eusebio e al Museo del Tesoro del Duomo Ore 17.00 S. Messa, prefestiva presso la Chiesa di San Bernardo, in memoria degli esperantisti scomparsi La prenotazione per il pranzo (costo euro 25) deve essere comunicata entro il 15 ottobre al seguente numero: 339.4696402 (G. Reina), mentre quella per l’eventuale pernottamento entro il 6 ottobre. Si consigliano i seguenti Hotel: - Modo Hotel*** Piazza Medaglie D'Oro, 21 - 0161 217300 - Garibaldi Hotel*** Via Thaon De Revel, 87 - 0161 301291 - Hotel Matteotti*** Corso Matteotti, 35 - 0161 211187 Per info: ********************************************************************* ********************************************************************* 13 Ottobre - 7° INCONTRO ESPERANTISTA IN VALTELLINA Quest'anno il tradizionale incontro, organizzato dal Gruppo di Sondrio, si svolgerà sabato 13 ottobre a Ponte in Valtellina, antico borgo a circa 500 metri s.m. vicino al capoluogo ed uno dei primi centri di cultura della valle. Programma: ore 10.00 Incontro dei partecipanti in piazza della Vittoria (parcheggio in loco) ed inizio della visita del Borgo storico con guida (vie acciottolate: si consigliano scarpe comode ed antiscivolo) ore 12.30-13 Pranzo conviviale con menù tipico valtellinese (pizzocheri, polenta taragna, sciatt, ecc. ecc. Vino locale. Panoramica sul movimento esperantista: notizie, prossime iniziative, ecc ore 15.00 Visita ad una antica cantina. Possibilità d'acquisto di prodotti tipici valterllinesi. ore 17.00 Chiusura del convegno Quota di partecipazione: euro 27 tutto compreso. Adesioni: devono pervenire entro mercoledì 10 ottobre al Circolo Esperantista Sondrio - via Caimi 38 - 23100 Sondrio. Oppure per telefono ai s-ani Bracchi: 0342 213242 ********************************************************************* ********************************************************************* 12 Ottobre - Roma - Incontri del Gruppo e inizio nuovi corsi L'attività ufficiale del Gruppo Esperantista Romano ricomincia. Il primo incontro del gruppo avverrà venerdi 5 ottobre alle 18.30 nei locali in via Santa Dorotea 23, 2° piano, a Trastevere. Per quanto riguarda i corsi invece inizieranno venerdì 12 ottobre con il seguente orario: 1) Corso di 1° livello dalle 1700 alle 1800. Insegnante Giorgio Denti. 2) Corso di 2° livello dalle 1800 alle 1930. Insegnante Anna Lowenstein La tassa di registrazione per i corsi è di 30 euro. Per gli iscritti al gruppo esperantista romano invece sarà completamente gratuito. Il Presidente del gruppo di Roma Giorgio Denti giorgio.denti at esperanto.it ********************************************************************* ********************************************************************* Milano, 16 Ottobre - Corsi di esperanto Con inizio il 16 ottobre prossimo, ogni martedì fino a maggio, presso la sede del Circolo Esperantista Milanese in via De Predis 9, angolo via Bramantino, si svolgeranno i seguenti corsi: h. 18.00 - 19.30 Corso di 1° grado h. 19.30 - 21.00 Corso di 2° grado h. 21.00 - 22.30 Corso di 1°grado Quota di iscrizione: euro 50, libri di testo compresi. Per informazioni od adesioni: giovanni.daminelli at libero.it ermigi at infinito.it ********************************************************************* ********************************************************************* Milano - 18 Ottobre - Inizio corsi di esperanto presso l'ARCI I corsi di esperanto riprenderanno il 18 ottobre alle 19. Per informazioni e iscrizioni: info at arciesperanto.it I corsi saranno presentati durante un aperitivo all’Arci Scighera (www.scighera.org) il 4 ottobre alle 19. Essi avranno luogo in via Orti 17 a Milano (mm Crocetta). Arciesperantoretletero n. 31 ********************************************************************* ********************************************************************* Corsi di Esperanto con il Comune di Firenze Dal 1 al 13 ottobre sono aperte le iscrizioni ai corsi di Esperanto organizzati nell’ambito del Laboratorio Linguistico del Comune di Firenze ­ Centro Culturale Villa Pozzolini ­ viale Guidoni, 188 ­ Tel 055/4378494 ­ e-mail: lablingue at comune.fi.it. - Stage di 10 ore gratuito - Corso di 30 ore 90 Euro I corsi avranno inizio nel mese di novembre. Carlo Matteini carlo.matteini at esperanto.it ********************************************************************* ********************************************************************* Dauras la milito en Orienta Kongo kaj UEA helpas esperantistajn viktimojn La interna milito en la orienta parto de la Demokrata Respubliko Kongo dauras. En tiu regiono estas multaj esperantistoj kaj UEA lau'eble helpas la esperantistajn viktimojn el la Fondaj'o Espero. Vi ankau povas helpi per donaco al la Fondaj'o Espero de UEA (kutimaj pagmanieroj indikataj en la Jarlibro kun noteto "Por Fondaj'o Espero". Mi kopias por vi leteron de sekretario de loka klubo apenau' alveninta. Renato Corsetti ********************** dato: Mon, 24 Sep 2007 10:22:56 +0200 (CEST) de: Houston Ndarihoranye temo: funebra tago al: renato.corsetti at gmail.com Pro la daura milito en niaj distriktoj MASISI kaj RUTSHURU ni, "Solidareco Esp-Klubanoj" estas dislokigitaj en diversaj lokoj de la suda regiono KIVU/DRKongo. Aliaj estas en la urbo GOMA pro la milito, kiu estas inter la militistaro de gen. L. NKUNDA kaj tiu de nia registaro en Kinshaso. Nun ni loghas en tendaro de BITALE aliaj ests en tendaro de GOMA. Ni ne forgesos anonci al vi, ke la edzino de nia prezidanto Houston jam mortis la 2-an de septembro 2007 pro la vundo che la femurajho. Shi estis pafita de rabistoj, kiam ili venis rabi lian domon. De longa tempo shi estis en hospitalo sed finfine shi jhus mortis . Houston ankau spertis akcidenton. Kiam li frapighis kontrau shtuparo en sia domo la osto de lia kruro rompighis. Antau preskau unu monato la kruro estis engipsoigata. Ni ne scias kiam li resanighos. Liaj 2 gefiloj estas gastigataj de SEK-klubanoj. Preghu por li, char li ege suferas pro la perdo de sia edzino. Dio konas siajn kialojn kaj celojn. Kore via sekretaio MUNGERI NDARIHORANYE EZECHIEL ********************************************************************* ********************************************************************* UN MUSEO AMICO DELL'ESPERANTO Il Museo Tattile Statale "Omero" di Ancona possiede un sito internet (più di un milione di contatti all'anno) al seguente indirzzo: www.museoomero.it Il sito, in italiano e in inglese, si presenta ora anche in versione esperanto che comincia in questi giorni a rendersi disponibile. Questo museo tattile, che consente ai ciechi ed agli ipovedenti di godere delle meraviglie dell'arte (unico nel suo genere in Italia e nel mondo) è sede delle riunioni del Gruppo Esperantista Marchigiano e lo scorso anno ha ospitato il seminario della FeI sulla comunicazione. Ha anche organizzato ben due concerti del giovane pianista russo (esperantista anche lui) Andrei Korobeinikov. La cosa non stupisce se si ricorda che i fondatori del Museo "Omero" sono Aldo e Daniela Grassini, ben noti al nostro Movimento, ed il Presidente è Roberto Farroni, anch'egli socio FEI. Ora il Museo "Omero" ha ricevuto un importantissimo riconoscimento: è stato inserito tra i sette progetti culturali italiani che saranno finanziati grazie a MaratonArte, la maratona televisiva che nei tre canali della RAI, sulla falsariga di Telethon, chiederanno un sostegno ai telespettatori il 5, 6 e 7 ottobre. Gli esperantisti e i loro amici possono dare una mano al Museo amico degli esperantisti! Ricordatevene quando sceglierete il destinatario del vostro contributo. Aldo Grassini