Esperanto - istruzioni per l'uso: L'organizzazione L'attivita’ su scala mondiale e’ coordinata dalla Associazione Universale di Esperanto (UEA) con sede a Rotterdam (Paesi Bassi), filiali a Bruxelles e New York e soci in oltre 120 Paesi: http://uea.org/info/index.html Fin dal 1954 l'UEA e’ membro consultivo dell'UNESCO (quale organizzazione non governativa permanente). In Italia, l'organizzazione nazionale e’ coordinata dalla Federazione Esperantista Italiana (FEI), ente morale (DPR 28.6.1956, n. 1720) sottoposto alla vigilanza del Ministero per i Beni e le Attivita’ Culturali: http://www.esperanto.it/html/hejm.htm Alla FEI aderiscono vari gruppi locali. A questi enti si affiancano le associazioni specializzate, che usano l'Esperanto nei rispettivi campi di attivita’ (insegnanti http://www.ilei.info/ , ferrovieri http://ifef.free.fr/ , medici, giuristi, collezionisti filatelici, radioamatori, cattolici http://www.ikue.org/ , evangelici http://www.chez.com/keli/ , ecc.). Antonio de Salvo Agosto 2005 ********************************************************************************************************************** Congresso nazionale di Pisa (http://tinyurl.com/33pvg4): ultima chiamata. Forse ... Forse hai finito i soldi per venire al Congresso (o non li hai mai avuti). Se e’ cosi’, scusami per il sollecito indebito. Forse hai finito il tuo periodo di ferie; o, per il tuo lavoro, i primi giorni di settembre sono sacri. Se e’ cosi’, puoi venire almeno sabato e domenica? Forse hai appena finito (o appena iniziato) un corso d'esperanto in rete, e temi di "fare brutta figura" presentandoti al Congresso. Non hai nulla da temere: tutti siamo stati principianti, e troverai certo braccia aperte e totale comprensione, indipendentemente dal tuo livello di conoscenza della lingua. Poi, devi sapere che non sempre si parla in esperanto, in un Congresso; e ci sono corsi per i principianti o per chi e’ gia’ piu’ avanti (vedi il programma: http://tinyurl.com/2e9x9k). Un consiglio: non stare in disparte; presentati. Logico che chi e’ un frequentatore abituale saluti, prima di tutto, i vecchi amici. Ma se tu ti presenti (magari dicendo, se l'hai gia’ imparato: "Saluton. Mia nomo estas ...") diventerai subito un nuovo amico, degno della massima considerazione; e, ben prima dell'anno prossimo, gia’ durante il Congresso, un "vecchio" amico ... Forse sei un "uomo di rete" che non vede ragione di ritrovarsi fisicamente, tra esperantisti. E, magari, questo mondo "extra rete" ti insospettisce un po'; temi d'essere invischiato in questioni tutto sommato lontane dalla tua sensibilita’. Tranquillo. Nessuno di chiedera’ niente: nessun impegno per il futuro, se non sei tu stesso a cercarlo. Ma perche’ non venire a vedere "che aria tira"? Forse sei un esperantista di lunga data, che ha partecipato a molti Congressi e non si aspetta molto di nuovo da questo 74°. Mi permetto di dire: dai un'occhiata attenta al programma. Ti pare che quei seminari – e quel po' po' di docenti - non siano un'innovazione da seguire con attenzione? E se tu stesso hai proposte decisamente piu’ innovative, quale miglior luogo, per proporle, del Congresso nazionale? Forse sei un organizzatore molto focalizzato sulle esigenze del Gruppo locale, magari con qualche preoccupazione finanziaria, che non ti lascia tempo per le questioni nazionali. Che ne diresti, se non abiti troppo lontano, di venire almeno per lo spettacolo del martedi’ sera (gratuito per tutta la cittadinanza)? Per me, Marco Migliucci e’ un fenomeno: riesce a tener desta l'attenzione per piu’ di un'ora su nient'altro che l'esperanto. Puo’ darsi, assistendo al suo spettacolo, che tu intraveda la possibilita’ di organizzare qualche recita nella tua citta’, con una serata praticamente garantita dai soci del gruppo e, per il resto, con partecipazione esterna: informazione eccellente a costi trascurabili. Potenzialita’ che un organizzatore come te non puo’ ignorare. Forse .... Non:"forse"; bensi’: "certamente", questo pezzo e’ diventato gia’ troppo lungo per potersi leggere senza fatica, in questa calda estate. Troppo lungo, anche se ho appena cominciato a scorrere il programma pensando a chi, potendo partecipare, possa lasciarsi lusingare dalla pigrizia o vincere dalla distrazione. Cosi’, se non ho tempo - e capacita’ - di cogliere le "tue" speciali ragioni per non venire, ti prego di una cosa: fallo tu per me; scorri il programma con lo spirito che ti ha fatto vibrare, un giorno, la tua "prima volta". Sara’ bello. Anche se, alla fine, deciderai di non venire. Ma se verrai, sara’ ancor meglio: sara’ una festa. Vera. A presto. Ranieri Clerici ********************************************************************************************************************** Ancona, 7 Dicembre - Colpo grosso per lo Zamenhof! ANCONA, 7 DICEMBRE, TEATRO SPERIMENTALE, ORE 21,00. Un appuntamento da non dimenticare: VI Edizione del Premio "Zamenhof – Le Voci della Pace", realizzato dalla FEI con il Patrocinio (e il finanziamento) della Provincia di Ancona, della Regione Marche e del Comune di Ancona; inserito nella "Settimana dei Diritti Umani", promossa dal Coordinamento per la Pace del Consiglio della Regione Marche, e nella Settimana dell'Identita’ Marchigiana. La serata sara’ conclusa con un concerto operistico. Aldo Grassini Presidente FEI ********************************************************************************************************************** LA FEI A FESTAMBIENTE E A TELETIRRENO Anche quest'anno la Federazione Esperantista Italiana ha partecipato con un gazebo espositivo a "Festambiente" a Rispescia (Grosseto). Ogni giorno dal 9 al 18 agosto il nostro gazebo e’ stato a disposizione delle migliaia di visitatori della festa organizzata, come ogni anno da Legambiente. Numerosi sono stati i contatti e molte le informazioni fornite, grazie al materiale informativo della Federazione e ad alcuni associati e simpatizzanti che hanno trascorso alcune serate parlando del nostro movimento, presentando la lingua esperanto e rispondendo alle curiosita’ di chi si fermava al nostro stand, desideroso di sapere qualcosa sulla lingua o di dibatterne la sua inutilita’. I contatti sono stati con persone provenienti un po' da tutta Italia e anche dall'estero, dati i molti turisti presenti a Grosseto e provincia in quei giorni; e’ venuto chi diceva: "ma allora l'esperanto esiste ancora", "ho studiato qualcosa su questa lingua all'universita’, ma allora esiste davvero!", "ecco chi e’ Zamenhof, io ci lavoro in via Zamenhof!", "ho studiato l'esperanto alle elementari", "ma davvero l'esperanto e’ una lingua?", "ma davvero esiste una letteratura e delle riviste?", "siete una setta?", "cosa vendete?", "come suona l'esperanto?", "dove lo si studia?", ecc. queste sono alcune delle domande che ci sono state rivolte. A questo proposito vorrei ringraziare chi ha passato qualche ora delle proprie ferie a presenziare al tavolo informativo, in ordine alfabetico per non far torto a nessuno, cosi’ come l'esperanto non vuole far torto a nessuna lingua: Paola Brazzabeni, Brunetto Casini, Pierluigi Cinquantini, Alla Kudrashova, Carlo Matteini, Piervittorio Orlandini, Massimo Ripani. E ... naturalmente non e’ mancata l'intervista televisiva, grazie all'infaticabile grossetano Piervittorio Orlandini, che ha ottenuto una troupe di "Teletirreno". Il giorno 14 agosto io, Brunetto e la moscovita Alla siamo stati intervistati e nei giorni 15 e 16 siamo stati presenti per due minuti in ogni telegiornale trasmesso ed e’ poi seguito uno speciale di 8 minuti trasmesso per 3 giorni consecutivi, il 24, 25 e 26 agosto. laura brazzabeni lbrazza@libero.it ********************************************************************************************************************** www.esperanto.org/Ondo/ pri la 92a UK Artikolo de Jukka Pietilinen pri la 92a Universala Kongreso de Esperanto en Jokohamo, kiu aperis en La Ondo de Esperanto, estas nun legebla en la retejo http://www.esperanto.org/Ondo/ en la rubriko 'Novajhoj'. Tie estas legeblaj artikoloj el 'La Ondo' ankaux pri la kongresoj de SAT kaj de TEJO, pri la festivalo 'Arta Lumo', pri la 43aj Baltiaj Esperanto-Tagoj, pri la Nord-Amerika Somera Kursaro de Esperanto kaj pri la kongreso de usonaj esperantistoj. Entute, en la auxgusta-septembra 'Ondo' estas pli ol 40 artikoloj pri la Kongresa Sezono en Esperantujo. Halina Gorecka & Aleksander Korzhenkov La Ondo de Esperanto / Sezonoj / Liro RU-236039 Kaliningrad ab. ja. 1205, Ruslando Rete: sezonoj@kanet.ru Eo: http://www.esperanto.org/Ondo/ ********************************************************************************************************************** Reggio Emilia, 23 Settembre - Incontro cultural-gastronomico Il gruppo esperantista reggiano LA KVARKATOJ vi invita all'annuale incontro cultural-gastronomico il 23 settembre p.v. Quest'anno saremo in riva al Po. Ci incontriamo davanti alla stazione di Reggio Emilia alle 9.00 per poi partire in pullman. La prima tappa e’ a Guastalla per visitare con la guida la mostra "Ferrante Gonzaga guerriero e vicere’". Quindi pranzeremo a Brescello, circondati dalle foto di Peppone e don Camillo. Nel pomeriggio, sempre con la guida, si visita il paese, il museo dedicato a Guareschi e alle sue due creature e il museo archeologico con reperti dell'antica Brixellum romana. L'ultima tappa e’ nel negozio della ditta Benelli, produttrice della famosa spongata, dolce tipico reggiano di origine medioevale. La quota di partecipazione e’ di 50 euro. Si prega di prenotare entro il 14 settembre p.v. telefonando a Cosetta 0522-960660 Cesira 0522-280737 oppure: coseber@tin.it studio.nemmaprandi@libero.it ********************************************************************************************************************** 9 Settembre, Mantova - Festivaletteratura Mantova Il Gruppo Esperantista Mantovano in occasione del Festivaletteratura 2007, per festeggiare l' inizio del nuovo decennio del festival e ricordando il proprio 86° di fondazione, propone: annullo filatelico speciale con cartolina Festivaletteratura 2007 Mantova piazza Erbe, punto informativo Festival domenica 9 settembre 2007 ore 8 30 - 14 30. Vi aspettiamo come visitatori o come turisti per un prolungamento del postcongresso di Pisa. Graziano Ricagno ********************************************************************************************************************** Cento per cento italiano arriva in Australia Giorgio Pagano, Segretario dell'associazione radicale "Esperanto", intervistato da Luca Scanni per l' "Italian language Program" sull'australiana Sbs Radio, parla del progetto di www.centopercentoitaliano.it, contro la perdita di funzionalita’ della nostra lingua. Ai microfoni di Sbs Radio Giorgio Pagano ha parlato di discriminazione, come processo di dialettizzazione delle lingue nazionali a livello internazionale, soppiantate con sempre maggior irruenza dal dominio dell'inglese, con conseguenze sociali ed economiche che vedono una costante marginalizzazione delle competenze e capacita’ di chi anglofono non e’. Nel corso della trasmissione si e’ messo in luce il paradossale fenomeno secondo cui la lingua italiana, tutelata e promossa dagli italiani residenti all'estero, viene messa costantemente a repentaglio entro gli stessi confini del nostro paese. Cio’ si verifica perche’, mentre chi e’ all'estero e’ consapevole del valore della propria "italianita’", quanti risiedono in Italia sentono il proprio "essere italiani" un inevitabile dato di fatto, che non necessita quindi di tutela e protezione. Il progetto del sito Centopercento italiano, nato per misurare il grado di fedelta’ delle pagine web alla lingua italiana, mira a sollecitare soprattutto i siti isituzionali alla coerenza con la propria lingua, per diventare sempre piu’ comprensibili dagli utenti, e cerca di arginare e tenere sotto controllo la crescente propensione ai forestierismi riscontrata. L'ambizione e’ quella di tutelare la lingua italiana entro i confini del nostro Paese, non soltanto di promuovere il valore dell'italiano all'estero. Il prossimo passo sara’ la presentazione di un progetto di legge per la difesa di funzionalita’ della lingua italiana, per non rischiare un'irrimediabile "svendita del proprio patrimonio". Ufficio Stampa ERA Onlus Associazione internazionale per la democrazia linguistica Arianna Screpanti, cell. 3332916803 Laura Piccolo, cell. 3206188756 ufficiostampa@democrazialinguistica.it