GIOVENTU' ESPERANTISTA ITALIANA: RELAZIONE MORALE 1998/99 Nell'anno conclusosi il Direttivo della IEJ si e' riunito sei volte: Bologna (5-'98), Treviso (7-'98), Cavalcaselle (VR, 9-'98), Piacenza (11-'98), Torino (12-'98), Padova (2-'98), ed in altre occasioni informali. La partecipazione alle riunioni del direttivo da parte dei consiglieri e' stata in generale abbastanza assidua, salvo i periodi di assenza di alcuni estraranoj dall'Italia. Va detto che alle elezioni di Lignano sono stati eletti nove consiglieri. Tuttavia un consigliere si' e' dimesso inaspettatamente dopo poche settimane. Alcuni estraranoj inoltre hanno trascorso alcuni mesi all'estero, ma questo non ha causato grossi problemi all'attivita' dell'associazione poiche' il lavoro e' stato recuperato in seguito. L'organizzazione dello IJF '99, come nell'anno precedente, e' stata curata da un gruppo di consiglieri e di collaboratori che si sono incontrati in varie occasioni indipendentemente dalle riunioni del Direttivo. Segue un breve riepilogo delle principali attivita' svolte quest'anno. Per approfondimenti si vedano le relazioni dei singoli consiglieri. Incontri organizzati Sono stati realizzati diversi incontri, alcuni ormai tradizionali per la IEJ. Si sono regolarmente svolti: * corsi estivi di Esperanto a Praga, in collaborazione con la Gioventu' Esperantista Ceca (luglio '98); * corsi estivi di Esperanto a Fiume, in occasione del 54° Congresso Giovanile Internazionale, in collaborazione con la Gioventu' Esperantista Croata (luglio '98); * il campo di lavoro di Blera, in collaborazione con la locale Pro Loco (agosto '98); * la Mezeuxropa Jumulara Konferenco, organizzata a San Vito al Tagliamento (novembre '98), che ha visto la partecipazione di rappresentanti delle Gioventu' Esperantiste italiana tedesca, ungherese e polacca; * l'incontro per nuovi attivisti della IEJ a Padova (febbraio '99); * il XXIII Festival Giovanile Internazionale a Bellaria. (aprile '99). Incontri futuri Sono in fase di realizzazione le seguenti iniziative, in parte ancora da perfezionare: * corsi estivi di Esperanto a Zanka, in collaborazione con la Gioventu' Esperantista ungherese (agosto '99); * campo di lavoro archeologico a Blera (agosto '99); * partecipazione della IEJ al congresso nazionale della FEI a Riva del Garda (agosto '99); * seminario informativo per nuovi attivisti (febbraio 2000); * scambi internazionali vari. Attualmente, a causa delle molte attivita' in corso, la ricerca della sede del XXIV Festival non e' ancora iniziata. Contiamo pero' di poterla completare entro luglio, potendo cosi', come dal 1997, diffondere le prime informazioni sull'incontro allo IJK in Ungheria. Prevedibilmente non verra' piu' organizzato il Disseminario invernale. Riteniamo che questa iniziativa sia stata resa ormai inutile dalle molteplici occasioni gia' a disposizione degli attivisti per incontrarsi con i colleghi stranieri. Inoltre la mole di lavoro per organizzarlo non era compensata dai risultati. Rapporti con la FEI e col Fondo Marelli La collaborazione e' discreta: prosegue la pubblicazione di Nova Sento (il bollettino della IEJ) all'interno della rivista "l'Esperanto". La IEJ ha partecipato nel '98 al congresso della FEI e cosi' fara' nel '99. Tuttavia non possiamo accogliere gli inviti della FEI ad un impegno diretto al suo interno. Cio' sottrarrebbe risorse umane e forze essenziali al movimento giovanile per perseguire obiettivi che non coincidono spesso con quelli della IEJ. Crediamo che la FEI debba ritenersi comunque soddisfatta per avere una sezione giovanile piccola ma vitale e molto attiva. I progetti approvati dal Fondo Marelli nel 1998 per l'utilizzazione dei fondi residuali sono stati quasi tutti realizzati. Altri progetti proposti dalla IEJ nel 1999 sono gia' stati approvati e la loro realizzazione e' in corso. Cio' permettera' di produrre ulteriore materiale informativo sul fondo e sulla IEJ, i cui bacini di utenza sono comuni. Rapporti con la TEJO ed altre associazioni esperantiste giovanili Se il 1997 e' stato l'anno del Congresso ad Assisi, nel 1998 si sono poste le basi per un seminario della TEJO che si svolgera' a Torino a fine aprile. Un attivista ha partecipato al seminario della TEJO sui diritti e le politiche linguistiche, svoltosi a Budapest (ottobre '98), ed ha in alcune occasioni rappresentato la TEJO presso il Centro Giovanile del Consiglio d'Europa di Strasburgo. La IEJ inoltre ha presentato alla TEJO diversi candidati per la sua rappresentanza presso le strutture giovanili europee nel 1998 e nel 1999, ed ha fornito due partecipanti ai corsi di lingue di Strasburgo nell'estate dello scorso anno. La IEJ ha ospitato la riunione del coordinamento Esperantista giovanile centro-europeo (MEJK) a San Vito al Tagliamento (ottobre 98). La partecipazione di attivisti della IEJ in vari incontri all'estero, ha reso possibile altri contatti a livello informale. La IEJ ha ancora alcuni rapporti economici con la TEJO per attivita' comuni svolte in passato (Disseminario '96, IJK '97). Rapporti con i gruppi locali Un aspetto complicato dell'attivita' della IEJ, per vari motivi. Non esistono i realta' gruppi giovanili in Italia, a parte alcuni casi. Esistono nuclei di giovani che gravitano in certe aree. Abbiamo tentato di contattare queste realta' sparse ma gli effetti non sono ben decifrabili. Appare abbastanza velleitario sperare in un coordinamento stabile con i gruppi locali della FEI, perche' queste realta' sono spesso ben piu' desolanti ed inesistenti. La strategia delle visite e dei contatti personali con questi nuclei giovanili appare quella che comunque puo' dare i risultati migliori, anche se limitati. Rapporti con il Ministero per gli Affari Esteri e con il Consiglio d'Europa, sovvenzioni Il Ministero degli Affari Esteri ci ha sostenuto per diversi anni. Tramite protocolli bilaterali (Italia-Germania, Italia-Finlandia, Italia-Ungheria) e' possibile ricevere un contributo per le spese di soggiorno allo IJF di giovani provenienti dai paesi con cui il protocollo e' attivato ed un rimborso parziale delle spese di viaggio sostenute dai giovani italiani per partecipare ad incontri all'estero. In passato questa collaborazione ha funzionato egregiamente ed ha dato risultati ottimi in quanto a sovvenzioni. Ultimamente invece le cose si sono complicate ed alcune fasi degli scambi, benche' regolarmente svoltesi, non sono state sovvenzionate. E' inoltre difficile risalire alle ragioni di queste difficolta', data la scarsa collaborazione da parte del funzionario ministeriale preposto. Nel 1998 l'incontro bilaterale italo-tedesco tra associazioni partner che organizzano scambi tramite i protocolli ministeriali non si e' svolto, o almeno, non a nostra conoscenza. E' auspicabile, non sappiamo pero' come da parte nostra, che i rapporti migliorino. Nell'anno trascorso non sono state richieste sovvenzioni al Consiglio d'Europa per le nostre attivita'. Questa sarebbe una fonte da sfruttare ma spesso non ne abbiamo le energie. e la costanza Nutriamo la speranza di poter trovare piu' forze che si occupino dell'aspetto sovvenzioni, per aumentare le fonti di approvvigionamento ed i nostri mezzi finanziari. Da sottolineare comunque che nell'anno conclusosi la IEJ ha goduto di un buon stato finanziario, grazie soprattutto alle sovvenzioni ricevute per lo IJF del 1998. Informazione interna al movimento Il bollettino della IEJ Nova Sento e' un costante punto di riferimento e veicolo di informazione sulle attivita' della IEJ e sul movimento giovanile . Si rivolge ai nostri soci ma anche al pubblico piu' vasto della rivista "l'Esperanto" di cui e' allegato. Viene anche curata una edizione in rete che ormai raggiunge circa 200 lettori, costituendo un altrettanto valido strumento letto anche da chi non e' abbonato alla rivista. E' cessata la pubblicazione di "Koncize", bollettino edito in cooperazione tra varie associazioni esperantiste giovanili europee, e di conseguenza anche la redazione delle pagine della IEJ al suo interno. Informazione esterna al movimento Lo sforzo principale e' stato compiuto con la ripetuta spedizione di materiale agli Informagiovani di tutta Italia. La collaborazione con il Fondo Marelli ha portato alla realizzazione di materiale informativo di taglio giovanile utilizzato dalla IEJ nelle spedizioni. Attivisti della IEJ hanno partecipato a due trasmissioni televisive. Internet Le pagine Internet della IEJ, raggiunto un ottimo livello gia' dal 1997, sono da gennaio ospitate su un sito dedicato al movimento esperantista italiano (www.esperanto.it ). Le pagine sono un punto di riferimento di qualita' per la presentazione dell'associazione all'interno ed all'esterno del movimento. Funziona un corso di Esperanto via posta elettronica con un discreto numero di frequentatori. Esiste in rete una versione di Nova Sento. PROSPETTIVE FUTURE. Lo IJF di Bellaria ha avuto un buon successo ed ha completato il rilancio della nostra manifestazione di punta dopo la flessione di partecipanti del 1997. Cercheremo di attivare subito l'organizzazione dello IJF 2000, con la ricerca della sede dell'incontro. Sara' necessaria una valutazione delle attivita' svolte ed una loro razionalizzazione per puntare su quelle piu' proficue in quanto a partecipanti, peso e richiamo. Anche quest'anno ci sara' un certo ricambio nel direttivo, anche se chi uscira' continuera' ad essere attivista. E' comunque costante la necessita' ed il tentativo di ampliare la nostra base di attivisti. RELAZIONI DEI SINGOLI CONSIGLIERI + Federico Breda Presidente Rapporti con FEI, Fondo Marelli e TEJO L'attivita' di presidente riguarda soprattutto il coordinamento delle varie attivita' dell'associazione, ma anche l'impegno diretto in alcune di esse. ATTIVITA' DEL DIRETTIVO L'obiettivo di tenere una riunione ogni due mesi e' stato raggiunto. Siamo stati quindi lontani dalla media di otto, nove riunioni l'anno del passato per due motivi: uso massiccio della posta elettronica e una certa indipendenza delle attivita' e delle discussioni sullo IJF dalle riunioni plenarie del Direttivo. Questi aspetti ha reso le sedute del direttivo meno stressanti, piu' produttive e meno dispersive. Ringrazio la mia vicepresidente per la collaborazione nella gestione del Direttivo. In questo campo ricade l'organizzazione dell'incontro per nuovi attivisti "stabiliamo un contatto" in febbraio a Padova. La partecipazione e' stata discreta come numeri ma molto attiva. Abbiamo invitato circa quaranta persone di cui 12 hanno reagito positivamente. Non so quanto l'incontro possa aver contribuito ad interessare i partecipanti all'attivismo, aspetto peraltro che a Padova e' stato accennato solo indirettamente. IJF Nell'organizzazione dello IJF ho avuto, in quanto presidente, un ruolo attivo in prima persona nella definizione e sottoscrizione del contratto con la struttura che ci ospita. Ho inoltre curato i contatti e l'invito dei partecipanti che necessitavano di visto. Questa attivita', considerata in passato di routine, e' stata gestita quest'anno in modo piu' accurato. Per la prima volta gli inviti sono stati inviati con la "protezione" della FEI quindi non solo a nome della IEJ ma anche della nostra associazione madre. Io e Manuel abbiamo approfondito le informazioni tramandateci sulla questione degli inviti che hanno sempre creato dubbi e vere e proprie leggende sui doveri e le responsabilita' della IEJ. Ricordo che quest'anno abbiamo invitato un gruppo di trenta studenti albanesi dopo una lunga e impegnativa trattativa. Ho invece lasciato piena indipendenza agli organizzatori dello IJF, limitandomi a fornire consigli ed informazioni sui lati deboli dell'organizzazione e sugli aspetti da curare meglio. Esprimo pubblicamente la mia soddisfazione ed ammirazione per il lavoro svolto dagli organizzatori dello IJF di Bellaria. RAPPORTI CON LA TEJO Ho partecipato in due occasioni ad attivita' del Centro Giovanile di Strasburgo in rappresentanza della TEJO. Inoltre, con Luca, sto curando l'organizzazione del Seminario di aprile a Torino. Allo IJK di Fiume ho partecipato con Michela alla riunione del consiglio della TEJO a nome della IEJ. Ho sostenuto la diffusione delle informazioni sui corsi di Strasburgo tra le sezioni nazionali della TEJO come servizi in favore dei loro attivisti. La IEJ ha cercato di utilizzare al massimo queste opportunita' di formazione in favore dei propri attivisti. Al seminario di Budapest, a cui partecipavo comunque a titolo personale, ho contribuito alla discussione ed all'abbozzo della politica linguistica della TEJO. Spero di aver occasione di continuare con questa attivita' che ritengo interessante ed importante per il movimento giovanile. FEI E FONDO MARELLI Ho partecipato a due riunioni del Consiglio di Amministrazione del Fondo Marelli. In quella sede ho presentato i progetti proposti dalla IEJ per utilizzare i fondi residuali per la pubblicizzazione del Fondo. La proposta e' stata accettata ed i progetti realizzati. I contatti con la FEI sono stati limitati ma cordiali. CONSIDERAZIONI SU DUE ANNI DA PRESIDENTE Dal punto di vista personale l'esperienza di presidente e' stata utile perche' mi sono misurato per la prima volta come "gestore di risorse umane". Sicuramente ho imparato qualcosa che mi sara' utile in futuro. Per la IEJ credo siano stati due anni importanti. Non abbiamo probabilmente innovato molto l'attivita' dell'associazione ma credo che abbiamo curato a dovere le attivita' affrontate. La mia aspirazione iniziale di realizzare il vecchio sogno della IEJ, una struttura tecnica (un ufficio) per gestire le attivita' amministrative, non si e' realizzata, forse perche' velleitaria. Ribadisco quello che piu' volte ho detto: ritengo che questa sia la chiave per rendere piu' salde le basi della IEJ e per poter ampliare lo spettro e le potenzialita' delle sue attivita'. Purtroppo la condizione indispensabile e' trovare fonti regolari ed ordinarie di finanziamento che permettano il sostentamento di questa struttura e dell'associazione. Se esistano non lo so. + Flavia Dal Zilio Vicepresidente. Rapporti con il Ministero, UE e CE, IJK Anche quest'anno mi sono occupata di sovvenzioni cercando pero' dei collaboratori in modo da creare una commissione sovvenzioni, visto che e' un campo importantissimo nella nostra attivita' e le possibilita' da sfruttare sono molte. RAPPORTI CON IL MINISTERO Quest'anno non abbiamo potuto contare sull'aiuto del ministero degli affari esteri. Ogni anno lo stesso sovvenzionava il Festival grazie a protocolli bilaterali stipulati con Germania, Ungheria e Finlandia. Per il festival di Lignano non sono stati ricevuti soldi per l'ospitalita' dei tedeschi, mentre per quanto riguarda Finlandia (corsi estivi di esperanto) e Ungheria (IJS), stiamo ancora presentando documenti per poter ricevere circa L. 2.000.000. Per quanto riguarda la fase di invio di giovani italiani in Germania durante l'IS, l'incontro di capodanno, non e' possibile chiedere soldi per manifestazioni che si svolgono "a cavallo" di due anni. Per Finlandia ed Ungheria, non c'e' stato alcun italiano che abbia partecipato agli incontri organizzati da finlandesi e ungheresi. Infine, durante l'anno in corso, abbiamo gia' saputo che il protocollo con la Germania non e' piu' stato rinnovato. ENTI LOCALI PER IL FESTIVAL Mi sono occupata del Comune di Bellaria e ho seguito il lavoro di un collaboratore (Pier Giorgio Bresil) riguardo a Regione e Provincia. GIOVENTU' PER L'EUROPA Quest'anno non siamo riusciti a presentare la domanda per ricevere delle sovvenzioni da questo programma dell'Unione Europea per il Festival di Rimini. Da quest'anno cerchero' di trovare una persona che si occupi di seguire queste richieste di sovvenzioni. CONTRIBUTI REGIONALI DEL VENETO La Regione Veneto (come il Piemonte) eroga contributi per spese di viaggio a giovani residenti in regione per partecipare a incontri in tutta Europa e sovvenziona incontri di ospitalita' in regione. Per le richieste di sovvenzioni ho delegato Oscar Foltran per il Veneto, mentre per il Piemonte il responsabile e' Luca Bertero. Molto probabilmente dieci giovani veneti riceveranno lo sconto sulle spese di viaggio per andare all'IJK in Ungheria. Mi sono inoltre occupata dell'organizzazione della MEJK (Mezeuxropa Junulara Konferenco) svoltasi quest'anno in Italia a S.Vito al Tagliamento a fine ottobre. Dato che c'era questo incontro, il tradizionale Disseminario non si e' svolto. Ho contribuito inoltre a organizzare l'incontro "stabiliamo un contatto" svoltosi a Padova i primi di marzo. + Manuel Giorgini Cassiere Amministrazione IJF Quest'anno per la prima volta sono entrato nel mondo del volontariato. Data la mia tendenza al lavoro oscuro e nel quale non c'e' alta necessita' d'intraprendenza personale, ho offerto il mio aiuto come cassiere ed amministratore dei conti della IEJ. Quest'anno sono riuscito a rendere operativo il conto postale di Milano, inutilizzabile per alcuni anni per via di alcuni problemi burocratici; non e' stato fatto tutto al riguardo ma la direzione fa ben sperare. Non mi sono mai pentito della mia scelta di Marzo, ne' la mia occupazione ha deluso le mie aspettative e con pieno piacere intendo ricandidarmi e continuare a dare una mano finche' ne avro' la possibilita'. Terminato questo primo anno penso che forse non ho sempre fatto tutto quello che avrei potuto, ma mi ha sorpreso la quantita' di congratulazioni da parte dei miei colleghi, che stimo moltissimo e la cui disponibilita' non cessero' mai di lodare. Mi sono occupato dell'amministrazione del 23o IJF, dando tutto l'impegno possibile; al momento della scrittura non posso prevedere il risultato finale, ma in ogni caso potro' dire di averci messo la buona volonta'... Ho anche collaborato come correttore per il KIREK; due corsisti ora sanno qualcosa di piu' sulla nostra lingua e sulle nostre intenzioni, ed uno di essi forse partecipera' temporaneamente al Festival. Mi sarebbe piaciuto trovare qualche collaboratore, anche per facilitarmi un ricambio in casi di difficolta', oppure aver fatto qualcosa di piu' per diffondere la lingua, ma tutto sommato cio' che ho compiuto mi soddisfa e alimenta la mia speranza. + Michela Concialdi IJF Sono soddisfatta del mio primo anno di attivita' come membro del consiglio direttivo. Nonostante la mia assenza dall'Italia per alcuni mesi e il fatto che ho ancora molto da imparare da colleghi con piu' esperienza, il mio lavoro e' stato soprattutto di coorganizzazione del Festival, di gestione dei rapporti con la AIS e con i conferienzieri. Ho poi in parte mantenuto il contatto con l'agenzia e con i gestori della struttura che ospita l'incontro, recandomi due volte in visita a Bellaria. L'idea stessa di scegliere quest'anno una cittadina vicino a San Marino e' sorta durante una gita occasionale, motivata dalla curiosita' di conoscere meglio l'accademia e dalla necessita' di incentivare i rapporti tra le varie realta' del movimento. Grazie alla disponibilita' degli altri organizzatori e alle loro capacita', credo che l'anno passato sia stato molto formativo al fine di affrontare con responsabilita' compiti futuri nella realizzazione di idee e progetti. Noto che, purtroppo, la mancanza della disponibilita' per tutto il tempo della casella di posta elettronica o del telefono e' una grave carenza nella trasmissione e nella ricezione delle informazioni tra i consiglieri di cui ho sofferto durante il periodo all' estero. + Giuseppe Castelli Informazione La mia attivita' di informazione quest'anno e' stata molto ridotta a causa dei miei impegni lavorativi; fortunatamente diverse persone si sono coinvolte per realizzare i seguenti obiettivi: - Sono stati aggiornati, ristampati e diffusi i pieghevoli informativi sulla IEJ (grazie in particolare a Francesco Amerio e Luca Bertero). - Sono stati prodotti finora due numeri della circolare informativa indirizzata a chi entra in contatto con noi e in particolare a chi ottiene il diploma di primo grado (grazie a Roberto Tresoldi). - E' ancora in corso di revisione la "Guida alla Gioventu' Esperantista Italiana". [I primi tre progetti sono tra quelli finanziati dal fondo Marelli] - Numerosi iscritti alla IEJ hanno visto pubblicare loro interventi di informazione sull'esperanto su importanti giornali. Inoltre sono state contattate le redazioni di diverse trasmissioni televisive; alcuni di questi contatti sono andati a buon fine, altri sono ancora in corso (grazie in particolare a Federico Gobbo, Michele Gazzola, Oscar Foltran e Nicola Concialdi). - In occasione del Festival di Bellaria sono stati inviati comunicati stampa ai mezzi di informazione della zona. - Un grafico professionista ha proposto due nuovi marchi per la nostra associazione; probabilmente uno dei due verra' usato d'ora in poi in tutte le nostre pubblicazioni. Oltre a occuparmi di informazione esterna ho redatto l'inserto "Nova Sento" (pubblicato all'interno della rivista "l'esperanto". Con mia grande soddisfazione queste pagine continuano a coinvolgere collaboratori sempre diversi e, pur non ricandidandomi per il consiglio direttivo, intendo proseguire questa attivita' anche l'anno prossimo. Infine ho collaborato all'organizzazione dell'incontro "Stabiliamo un contatto" tenutosi in marzo a Padova, e ho dato una mano agli organizzatori del Festival (in particolare durante la Settimana Internazionale di Kassel). - Federico Gobbo Internet La lasta jaro gravis por la interreta sekcio. La retadresa senpaga kurso alproksimigis interalie Davide Rossi, kiu tuj aktivighis proponante novan ttt-ejon por IEJ kaj ghenerale por la itala movado. Naskighis do www.esperanto.it , samkiel la dana, la germana kaj aliaj landaj movadoj jam faris. La ejo ghis nun akcelas precipe al italojn scivolemajn pri esperanto: servoj al la esperantistaro ankoraux ne richas. La ejo servis ankaux okaze de pruvigo pri nia ekzisto kaj moderneco kiam oni skribas al la jhurnaloj por atentigi pri ni. Persone, lastjare mi sukcesis publikigi kelkajn miajn leterojn en Corriere della Sera, Famiglia Cristiana, La Repubblica kaj Il Giornale. Laux mi gravas ke ankaux gejunuloj kontribuu al la ekstera agado. - Luca Bertero IJF, Seminario TEJO Efektive trovi la kadron de mia estraraneco ne estis tiom facile cxar mi okupigis pri multaj taskoj. Cxefe kaj unue, mi kunorganizis la fetivalon, kaj en gxi mi praktike kontribuis al la starigo de la vespera programo kaj al aliaj eroj. Alia tasko estis la sendado de varbiloj en la italaj komunuminformoficejoj por junuloj. Mia lasta tasko, akirita dum MEJK en Italio, estas respondeci pri la loka programo kaj pri aliaj programeroj de la venonta TEJO-KER Seminario, kiu okazos en Torino de la 25 de aprilo gxis la 2 de majo. Inter miaj projektoj por la venonta jaro estas arangxi gradegan IJFn kun 300 partoprenantoj en.....Lazio! - Oscar Foltran Gruppi, IJF La mia attivita' nell'ambito dei gruppi e' stata limitata a due soli incontri fatti in occasione di esami del primo, secondo e terzo grado. Si tratta di corsisti dell'area del Nord Est dove purtroppo non c'e' ancora un'attivita' paragonabile a quella di Torino. L'impressione che ho avuto e' che l'Esperanto sia insegnato quale disciplina piu' fine a se' stessa che come qualcosa che ha un effettivo riscontro nella realta'. Dico questo perche' la maggior parte dei corsisti non sapeva nulla delle attivita' della nostra associazione, degli incontri in Italia ed all'estero. E' stato un poco imbarazzante sfoderare una serie di sigle quali IEJ, IJF, IS, IJK, UK vedendo l'espressione disorientata dei corsisti. Probabilmente anche gli insegnanti dovrebbero responsabilizzarsi nell'informare i loro corsisti sulle attivita' fondamentali della IEJ, come minimo informarli sull'esistenza dello IJF che e' uno dei modi fondamentali per entrare nel movimento. Ho anche contribuito all'organizzazione di alcune attivita' durante lo IJF. ABBREVIAZIONI ED ACRONIMI USATI NEL TESTO AIS = Akademio Internacia de la Sciencoj (San Marino) EJC-S = Centro Giovanile Europeo, Strasburgo (Consiglio d'Europa) FEI = Federazione Esperantista Italiana IEJ = Itala Esperantista Junularo IJF = Internacia Junulara Festivalo (Pasqua, Italia) IJK = Internacia Junulara Kongreso (TEJO, paesi vari, estate) IJS = Internacia Junulara Semajno (Ungheria, estate) IS = Internacia Seminario (Germania, Capodanno) KER = Komisiono por Eksteraj Rilatoj (commissione della TEJO) KIREK = Komputil-Interreta Esperanto Kurso MEJK = Mezeuxropa Junulara Konferenco (centro Euxropa, auxtunno) TEJO = Tutmonda Esperantista Junulara Organizo UK = Universala Kongreso (Universala Esperanto Asocio, vari paesi, estate)