Esperanto - istruzioni per l'uso: Il Congresso nazionale italiano Il momento culminante dell'attivita' italiana e' il Congresso Nazionale che normalmente si svolge a fine Agosto, ogni anno in una citta’ diversa. Tale congresso e' organizzato dalla Federazione Esperantista Italiana, che riunisce quasi tutti i gruppi locali italiani, la Gioventu' Esperantista Italiana ed alcune associazioni di categoria. Alla manifestazione, che dura normalmente 4/5 giorni, partecipano normalmente alcune centinaia di esperantisti da tutta Italia piu' alcune decine di ospiti stranieri. Nella giornata di Domenica si svolge normalmente l'Assemblea annuale della Federazione. Nel 2007 il 74° congresso nazionale si svolgera' a Pisa dal 1 al 6 Settembre 2007. Per maggiori info: http://www.esperanto.it/html/fei/congresso.htm ********************************************************************************************************************** 74° Congresso Italiano di Esperanto a Pisa 1-6 Settembre 2007 Hanno organizzato il congresso italiano di esperanto gia’ 4 volte e il loro contributo per il successo del Congresso Universale di Firenze e’ stato decisivo. Mai domi, ora hanno deciso di riprovarci per il 2007: Sono i pisani! Il 74° Congresso Italiano di Esperanto, momento culminante dell'attivita’ in Italia, avra’ il tema "Europa, molte lingue e una nazione". In un paese con 21 lingue ufficiali, quale ruolo puo’ avere una lingua franca come l'esperanto? Particolare attenzione sara’ posta creare dei momenti di incontro tra gli esperantisti e la Citta’. Gli spettacoli serali e diverse iniziative di carattere culturale saranno aperte alla cittadinanza ed ai turisti. Maggiori informazioni e la scheda di adesione sono disponibili al sito: http://www.esperanto.it/html/fei/congresso.htm Framerio ********************************************************************************************************************** Allarme Lingua rileva l'irregolarita’ di un decreto legislativo Approfondendo la problematica suscitata dal decreto legislativo italiano di prossima emanazione per disciplinare la liberta’ di circolazione dei cittadini dell'Ue http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/circolazione_ue/decreto.pdf , alcuni membri dell'associazione Allarme Lingua, di varie citta’ italiane, consultatisi via posta elettronica, sono giunti alla conclusione che tale decreto e’ in pieno contrasto con la direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo 2004/38/CE del 29 aprile 2004. Il sospetto che vi fosse qualcosa che non filava nella norma era gia’ sorto alcuni giorni fa e l'associazione aveva diffuso un brillante articolo a firma di Carlo Sarandrea (L'inglese? Comprensibile per legge) che poneva in risalto le manchevolezze dell'articolo 20, comma 7, che prevede che l'eventuale provvedimento di allontanamento di una persona dal territorio sia"tradotto in una lingua comprensibile al destinatario, ovvero in inglese". Il diritto europeo riscritto in chiave italiana (tanto c'e’ l'inglese!). Neanche la "perfida Albione" avrebbe osato tanto. Cosi’ Sarandrea:" In parole povere, grazie ad un "ovvero", diventera’ obbligatorio conoscere l'inglese, tenuto conto che la traduzione in inglese non rappresenta un'ipotesi residuale (da attivare solo nel caso che non sia possibile tradurre il testo del provvedimento in una lingua comprensibile al destinatario), ma ben puo’ costituire l'ipotesi ordinaria.. Il tutto, con buona pace del diritto di agire in giudizio e del diritto di difesa, garantiti solennemente a tutti (non solo ai cittadini) dall'art. 24 della Costituzione: "Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi. La difesa e’ diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento". E’ ovvio, infatti, che presupposto fondamentale per agire efficacemente in giudizio e difendersi adeguatamente e’ la piena comprensione del contenuto (ed in particolare, delle motivazioni) del provvedimento di allontanamento". Il legislatore italiano da’ per scontato che si deve sapere l'inglese e cosi’ concludeva l'articolo:" Oggi.. devi studiare l'inglese. E se non lo studi, non c'e’ problema: la legge ti dice che lo capirai benissimo lo stesso. E’ il "miracolo di pentecoste" realizzato con decreto legislativo". Ebbene, nella direttiva non si sono trovati riferimenti specifici alle lingue da usare. Pero’ l'art. 30 dice: "Ogni provvedimento adottato a norma dell'art. 27, paragrafo 1 (limitazioni alla liberta’ di circolazione) e’ notificato per iscritto all'interessato SECONDO MODALITA’ CHE CONSENTANO A QUESTI DI COMPRENDERNE IL CONTENUTO E LE CONSEGUENZE. Tanto basta per concludere, con soddisfazione per averlo intuito, che il decreto legislativo italiano di recepimento e’ in contrasto con la direttiva europea, in quanto non garantisce la comprensione effettiva del contenuto e delle conseguenze del provvedimento. Giorgio Bronzetti www.disvastigo.it DIS319 19/12/06 ********************************************************************************************************************** E' esperantista l'albero di natale piu’ grande del mondo La sera del 8 dicembre scorso, a San Vittore del Lazio, telecomandato da Nicola Ruggiero, presidente della Gioventu' Esperantista Italiana, e’ stato acceso l'albero di Natale piu’ grande del mondo. 18.000 metri di cavi elettrici e 1050 lampade hanno illuminato il monte Sammucro. Quest'anno, per onorare l'illustre ospite, una stella verde sovrasta la cima dell'albero, mentre la coda della cometa richiama i colori della bandiera italiana. La struttura e’ visibile dalle 18 alle 24 fino al 6 gennaio, mentre la sera del 31 dicembre, allo scoccare della mezzanotte, le cifre dell'anno, situate all'interno della struttura, saluteranno l'arrivo del 2007. L'albero e’ visibile dall'autostrada Roma-Napoli ad oltre 30 km di distanza. Con l'occasione, Nicola Ruggiero, ha portato i propri saluti ai giovani esperantisti di San Vittore sottolineando che, quell'albero, come l'Esperanto, e’ il simbolo di pace e fratellanza fra i popoli. Erano presenti l'assessore alla cultura della provincia di Frosinone, il dott.Danilo Campanari, la presidente della pro loco di San Vittore, prof.ssa Cornelia Scillia e la redazione di Lazio TV, che ha trasmesso il servizio in diretta nell'edizione serale del telegiornale. Maggiori informazioni sull'evento sono sul sito www.prolocosanvittore.it. A breve il sito avra’ le pagine in Esperanto. Giuseppe Valente San Vittore del Lazio ********************************************************************************************************************** A Natale fatevi un regalo: guardate il catalogo della FEI Voi andate su www.esperanto.it, poi cliccate su "pagine della federazione esperantista italiana, poi cliccate su "pubblicazioni" e ci siete. http://www.esperanto.it/html/fei/pubblicazioni.htm Ringraziate Livio Fioroni (e un po' anche Riccardo Pinori che lo ha aiutato). Poi ringraziate anche Gianfranco Molle che lo ha messo in linea. Se per caso voleste regalare a voi o a qualcun altro un libro, e' facile, basta mandare un messaggio a , un indirizzo che non potete dimenticare anche se volete dimenticarlo. Non vi dimenticherete certo di protestare perche' la segreteria ancora non ha mandato la versione cartacea a tutti i gruppi. Ancora non esiste, ma esistera' presto e verra' mandata. Renato Corsetti ********************************************************************************************************************** Corso di Esperanto in Linux Il corso di esperanto multimediale KURSO DE ESPERANTO ( http://www.cursodeesperanto.com.br ) e’ stato segnalato per essere inserito nei repository delle applicazioni disponibili nelle distribuzioni Linux LINSPIRE (www.linspire.com ) e OPENSUSE (www.opensuse.org) Per Linspire occorre che riceva voti dagli utenti registrati di questa distribuzione mentre per Opensuse occorre attendere la decisione dello specifico team (http://en.opensuse.org/Wishlist_Various) Paolo Pellegrino licchio.rm@tiscali.it ********************************************************************************************************************** Dibattito; Musica ed Esperanto, arte e impegno politico" Si segnala il dibattito / tavola rotonda sul tema "MUSICA ED ESPERANTO, ARTE E IMPEGNO POLITICO - esperienze, slanci creativi e tensioni ideali a confronto", svoltasi a Milano il 16 settembre e riportata (in italiano) sulla rivista online Segreti di Pulcinella (http://www.segretidipulcinella.it/sdp16/mus_01.htm). Il dibattito e’ nato dalla collaborazione tra i Reverie, gruppo musicale non esperantista, ed Andrea Fontana, di ARCI Esperanto, che ha scritto per il gruppo un paio di testi in esperanto. Si tratta di un evento importante di apertura tra due mondi rimasti finora purtroppo separati: quello dei gruppi esperantisti e quello della musica non esperantista. Massimo Acciai Direttore di Segreti di Pulcinella ********************************************************************************************************************** Milano, 14 Gennaio - Conferenza del Prof.Minnaja Il 14 gennaio 2007, alle ore 11 in via Orti 17 a Milano (mm Crocetta) il prof. Carlo Minnaja, dell'Universita’ di Padova, terra’ una conferenza sulla narrativa in esperanto. Seguira’ aperitivo. L'ingresso e’ libero con tessera Arci. Arci Esperanto ********************************************************************************************************************** Esperanto-stratoj en Rimini Kompleta sxangxo de la toponimio cxe la marborda kvartalo de Rimini. La Komunuma Konsilantaro, omagxe al sia granda filo, Federico Fellini, decidis rearangxi la tutan toponimion, ekde Placo Marvelli (eksa Piazza Tripoli) gxis la sxiphaveno-Marecchia. Tiu marbordo nomigxos LUNGOMARE FELLIANO (Lauxmarborda FELLINI) kaj gxiaj stratoj, entute 26, estos dedicxataj al la diversaj film-cxefrolantoj kaj al la verkajxoj de Federico. Sekve , la stratetoj ESPERANTO kaj L.L. ZAMEHOF, situantaj centre de tiu marborda parto, cedos la nomon respektive al "Luci di Varieta’" (filmo de la jaro 1950) kaj al "Giulietta Masina" (edzino de Federico). Cxar oni diras ke "En cxiu malbono estas iom da bono", la esperantistoj de Rimini revas ke la du forvisxitaj gravaj E-nomoj estonte honorigu la kvartalon de San GIULIANO MARE. Cxi-rimina kvartalo, kiu situas apude kaj norde de "Lungomare Felliano", estas jam fama en esperantio pro la pluraj internaciaj kaj naciaj E-arangxoj, krom pro gxia pregxejo, unika en la mondo, kun pli ol 100 kvadrataj metroj da mozaikajxoj kaj kun la dulingvaj dikliteraj skribajxoj, itale kaj Esperante. La admiro de la vizitintoj estis tia ke la pregxejo estis baptata,okaze de la ekumena internacia Kongreso 2003, "E-katedralo". Krome, gxia placeto estas ornamita ecx per du bronzaj statuoj je naturgrandeco honore al Sankta Patro Pio, kiu rolis signifoplenan poresperantan ateston cxe iu nederlanda gesamideano, kaj al Papo Johano Pauxlo la Dua, la granda Kominikisto kaj heroldo de Esperanto sur monda scenejo. Bona okazo por relancxi en pli vastan E-horizonton la turisman vokigxon de la kvartalo estos la jubilea jarcento de Esperanto en Rimini (1908-2008). La tri lokaj E-kluboj ( UECI, Cer-Es kaj EspeRu de FEI) jam revas rekunvoki cxi-tien la multnombran verdan familion kaj celebri solene kaj ambicie cxi-tie la gravan datrevenon. Kaj kiel ne? Ecx proponi tiu-okaze ke la du forvisxitaj esperantaj stratnomoj el la apuda centra marbordo, trovu sian lokon en San Giuliano Mare. Ne nur, sed ke la kvartalo mem estu nomumota, almenaux de la feriantaj semideanoj, "Marbodo ESPERANTO ", des pli ke en gxi situas la plej moderna doko por multnombraj jaktoj kaj kun subcxiela nokta agoro taglumigita por konferencoj kaj spektakloj. D. D. Magnani magnani2005@libero.it ********************************************************************************************************************** Vino esperantista: Campagna 2006 La campagna del "vino esperantista" del 2005 ha assicurato alla FEI un utile netto di 3139 Euro con la vendita di 1238 bottiglie: una somma cospicua che e’ stata per le nostre attivita’ come una boccata d'ossigeno. Quest'anno le cose non stanno andando cosi’ bene. Siamo arrivati a Natale e finora abbiamo "piazzato" soltanto 508 bottiglie in questo modo: Ancona 234, Roma 96, Milano 90, Pistoia 42, Vercelli 28, Udine 18. E gli altri 35 Gruppi dove sono? E delle restanti 492 bottiglie che ne facciamo? Se ogni Gruppo si impegna soltanto per le sue iniziative e non concorre alla riuscita di quelle comuni, a che serve la FEI? Io credo che ogni famiglia di tanto in tanto comperi del vino, o nei nostri Gruppi sono tutti astemi e non hanno mai ospiti a cena? Con questa iniziativa non si chiede di donare del denaro a fondo perduto, ma di comprare qualcosa che bene o male serve a tutti e di aiutare nello stesso tempo la nostra Federazione. Bene. si dice che l'uovo e’ buono anche dopo Pasqua, ma anche il vino buono anche dopo Natale! Ripeto qui le condizioni, nel caso che qualcuno non le ricordasse. Costo unitario di ciascuna bottiglia 5,50 Euro. Spese di spedizione sono a carico dei destinatari. Si tratta di un buon verdicchio d.o.c., prodotto dalla Croce del Moro di Rosora, tipo "Le Muse". Con i migliori auguri Aldo Grassini aldograssini1@tin.it