Esperanto - istruzioni per l'uso: LA GIOVENTU' ESPERANTISTA ITALIANA La Gioventu' Esperantista Italiana (In lingua Esperanto: Itala Esperantista Junularo, abbreviato in IEJ) e' un'associazione culturale giovanile che ha per fine la diffusione della lingua internazionale Esperanto. L'associazione e' sezione giovanile della Federazione Esperantista Italiana, della quale condivide lo Statuto e la condizione di Ente Morale (Per D.P.R. del 28/06/1956). In particolare, sottolineiamo i passi dello Statuto che sanciscono l'estraneita' dell'associazione da ogni ideologia politica e da ogni fede religiosa. L'associazione non ha fini di lucro ed e' finanziata esclusivamente dai propri associati o da Enti di diritto pubblico relativamente a specifiche iniziative culturali; essa inoltre non svolge attivita' d'impresa. Tutti i collaboratori sono volontari non retribuiti. Sul piano internazionale, l'associazione e' sezione italiana della TEJO, Organizzazione Mondiale della Gioventu' Esperantista, che con l'Associazione Esperantista Universale e' membro consultivo dell'UNESCO. La Gioventu' Esperantista Italiana fa parte del ristretto gruppo di associazioni giovanili selezionate dal Ministero degli Esteri a fruire di una sovvenzione per l'organizzazione di scambi giovanili internazionali con numerosi Paesi (Fra i quali Germania ed Austria, Polonia, Cecoslovacchia ed Ungheria, Spagna, Inghilterra). Le attivita' della Gioventu' Esperantista Italiana comprendono le seguenti: - Distribuzione di informazioni e di facilitazioni economiche ai giovani che intendono viaggiare all'estero (Attraverso il Servizio Passaporto, ad esempio, si ha accesso a migliaia di indirizzi di famiglie estere disposte ad ospitare); - Informazione sull'Esperanto, sull'attivita' dell'associazione e sulle iniziative delle associazioni estere; - Organizzazione di seminari per attivisti, su temi specifici; - Organizzazione annuale del Festival Internazionale Giovanile, cui partecipano ogni anno oltre 150 giovani dei quali circa la meta' sono stranieri. - Organizzazione di campi di lavoro internazionali. - Organizzazione di gruppi internazionali di volontari per il soccorso a popolazioni colpite da cataclismi Chi desiderasse collaborare con la Gioventu' Esperantista Italiana puo' visitare il sito Internet http://iej.esperanto.it Testo di Marco Bezzi - 1995 Adattato e rivisto da Francesco Amerio - 2003 ********************************************************************************************* Parlamenta Agado: novaj partioj subskribas la deklaron de IEF Itala Esperanto-Federacio jam anoncis, ke la du partioj, Comunisti Italiani kaj Repubblicani Europei, jam subskribis la komunan dokumenton pri defendo de lingva plureco en Euxropo. Poste la Radikala Partio sendis pli ol aproban leteron pri la afero kaj aparte pri Esperanto. Nun venis la skriba respondo de Partito della Rifondazione Comunista, subskribita de la sekretario Fausto Bertinotti, kiu en longa letero klarigas ke la proponita dokumento estas "grava kaj aprobinda" kaj poste klarigas longe la konceptojn pri la savo de cxiuj lingvoj kaj de cxiuj kulturoj kaj proponas komunajn arangxojn interkonsentotajn kun la Fako pri Internaciaj Problemoj de la partio. Kvine subskribis la proponitan dokumenton dum persona renkontigxo kun la prezidanto de IEF, Aldo Grassini, Lapo Pistelli, Partio Margherita (centra-maldekstra. Noto por la eksterlandanoj). Respondoj estas konsulteblaj cxe: la deklaro de FEI estas konsultebla cxe: http://lingvo.org/eo/4/788. La respondo de Partito dei Comunisti Italiani: http://lingvo.org/eo/4/790 La respondo de Radikala Partio: http://lingvo.org/eo/4/789 ____________ Renato Corsetti ********************************************************************************************* Festa dei Popoli Erbe' (VR) 16.5.04 Lea Fabbri e Antonio Fin della Cattedra di Esperanto di Bolzano e Maria Lucchi dell'Associazione Esperantista di Trento hanno partecipato per la seconda volta alla "Festa dei Popoli", allestendo un "gazebo" ed esponendo materiale informativo sull'Esperanto: volantini, libri, fumetti, audiocassette, CD e CD-ROM, destando vivo interesse in molti, sia italiani che stranieri. La festa, allietata da musiche popolari di tutto il mondo (Esperanto compreso), e' stata ricca di manifestazioni: dalla preghiera per la pace in cinque lingue (anche in Esperanto ), al folclore di molti extraeuropei nei loro costumi e balli tradizionali (ammiratissima una danzatrice tailandese),al giro con le bandiere di molte nazioni, fino a quando centinaia di persone si sono prese per mano dando vita ad un commovente "girotondo dell'amicizia". Vivissimi complimenti ed un sentito ringraziamento per l'ospitalita' a tutti gli organizzatori. Antonio Fin nevjof@tin.it ********************************************************************************************* Corso intensivo di Esperanto ad Ancona Il 29 ed il 30 maggio, Pier Luigi Da Costa ha condotto un corso intensivo di Esperanto ad Ancona. La "Verda Pego", che l'ha organizzata, trae un bilancio positivo dell'iniziativa. Le ragioni di soddisfazione sono diverse a partire dal fatto che, grazie al corso, nuove persone si sono accostate all'Esperanto. Alcuni corsisti, per proseguire nello studio della lingua, si sono gia' iscritti al KIREK, altri sono entrati a far parte del movimento esperantista iscrivendosi al Gruppo Marchigiano. Diversi partecipanti al corso hanno acquistato grammatiche e vocabolari. I due giorni trascorsi insieme nei magnifici locali del "Museo Omero" oltre che a permettere ai partecipanti l'acquisizione dei primi elementi della lingua hanno consentito l'instaurarsi di caldi rapporti di amicizia tra tutti. Grazie alla presenza su alcuni mezzi di informazione (stampa e radio locali, portali di informazione, gruppi di discussione.), alcune persone interessate ma impossibilitate a partecipare a questo corso hanno chiesto di essere informate su quando si terra' il prossimo. Con tutte le persone che e' stato possibile contattare, il Gruppo Esperantista Marchigiano, manterra' stabili relazioni. Lunedi' 31 maggio Radio Nuova Macerata, partendo dalla notizia del corso intensivo, ha intervistato Aldo Grassini. L'intervistatore ha mostrato tanto interesse da mettere a disposizione Radio Nuova Macerata per continuare a parlare del nostro movimento e per diffondere, via etere, un corso di Esperanto. Per il Gruppo Esperantista Marchigiano "La Verda Pego" Marco Menghini ********************************************************************************************* Appello: "L'Europa sara' multilingue o non sara'" Diffondetelo se potete e fatelo firmare e rispedire all'indirizzo elettronico segnato in calce. Grazie Renato Corsetti __________ A P P E L L O "L'Europa sara' multilingue o non sara'" Le istituzioni dell'Unione Europea, dando la preferenza all'inglese per farne in pratica la lingua unica dell'Europa, violano i trattati europei. La scelta dell'inglese come lingua egemone procura dei vantaggi notevoli, di ordine economico e politico, ai cittadini della UE di cui e' lingua materna. I cittadini della UE che hanno altre lingue materne diverse dall'inglese diventano degli stranieri nell'Unione e prendono sempre meno parte alla vita democratica dell'Unione. La lingue europee diverse dalla lingua egemone perdono sempre piu' la loro importanza culturale e l'identita' culturale dei paesi nei quali sono parlate e' gravemente messa in pericolo. Ci appelliamo a tutti i cittadini dei paesi di lingua non inglese perche' mettano in opera tutta la loro influenza politica al fine de lottare contro l'evoluzione dell'Europa verso il monolinguismo. L'Unione Europea perdera' il duo diritto di esistere se essa non ferma l'attuale evoluzione verso il monolinguismo e se non ritorna alla pluralita' delle lingue. Lanciamo percio' un appello a tutti gli europei amanti della liberta' e desiderosi di conservare la loro identita' ed i valori di cui e' veicolo la loro lingua affinche' esigano dal Parlamento europeo, dal Consiglio dell'Unione e dalla Commissione europea: 1. La precedenza per la questione linguistica in Europa, e per la sua dimensione politica al di la' di ogni altro aspetto tecnico o finanziario. 2. Il rispetto della diversita' linguistica e culturale dell'Europa, senza la quale l'Europa perdera' la sua stessa identita'. 3. Un regime linguistico delle istituzioni europee esplicito, scelto secondo delle regole democratiche e sottoposto ad un vero dibattito pubblico. 4. L'adozione di una politica linguistica fondata sul principio di eguaglianza dei cittadini e, di conseguenza, di uguaglianza delle loro rispettive lingue e culture. Comitato di coordinamento per la democrazia linguistica in Europa Firmo questo appello: Sig./Sig.ra (cancellare la dizione inutile) Nome (in maiuscole) : .......................... Cognome (in maiuscole) : ........................... Indirizzo: ............................... Data: ........ Rispedire a Guillemette Mouren-Verret (segretario generale dell'Associazione Défense de la langue française): 87, Boulevard Saint-Michel, 75005 Paris. Indirizzo elettronico: ********************************************************************************************* Bicikle, julie, cxe la Kanalo de Nanto al Bresto Perbicikle turisma kaj trankvila karavano cxe la fama kanalo de Nanto al Bresto en Bretonio, Francio. ''De lundo 12 julio gxis dimancxo 18 julio 2004'' Celo : plezuro kaj praktikado de Esperanto Organizita de grupo "Esperanto Vannes" kontaktoj: duverliejeanloup@ifrance.com Telefono: Valerie +33 (0)2 97 40 89 32 (sen 0 ekster Francio) Cxiu partoprenonto devas antauxvidi siajn biciklon, kampadilaron, gastigadon (gastigej-listo haveblas de la organizantoj) kaj mangxojn. Oni aligxu antaux la 20-a de junio 2004. Por cxiuj pliaj informoj aux por aligxi, kontaktu Esperanto-Vannes per la supre indikitaj kontaktoj.